Raccolta differenziata a Taranto, Lessa e De Gennaro propongono novità
Proposta dei candidati FdI: due cassonetti e separazione affidata a Kyma Ambiente per creare lavoro

“La raccolta differenziata a Taranto non funziona”. È la posizione netta espressa da Pino Lessa e Floriana De Gennaro, candidati al Consiglio comunale con Fratelli d’Italia a sostegno del candidato sindaco Luca Lazzaro.
Secondo i due esponenti, il sistema attuale di raccolta porta a porta, attivo solo in alcune zone della città con cadenza settimanale per tipologia di rifiuto, ha mostrato evidenti criticità. “La presenza costante di sacchetti abbandonati dove una volta c’erano i cassonetti dimostra il malcontento e l’inefficienza del servizio”, dichiarano.
Per rispondere alle esigenze dei cittadini e avvicinare Taranto agli obiettivi comunitari di riciclo, Lessa e De Gennaro propongono un cambio radicale. Il nuovo sistema prevederebbe l’utilizzo di due soli cassonetti con raccolta giornaliera: uno destinato all’organico, l’altro a tutto il resto dei rifiuti. “Il cittadino dovrà solo preoccuparsi di separare l’umido, il resto sarà compito degli operatori”, spiegano.
L’organico verrebbe avviato direttamente ai centri di compostaggio, mentre gli altri rifiuti verrebbero smistati da Kyma Ambiente nei centri di raccolta, dove i dipendenti si occuperebbero della separazione di plastica, carta e vetro per il successivo riciclo.
“Il nostro piano porterà tre vantaggi concreti – concludono i candidati –: raggiungere gli obiettivi della raccolta differenziata, aumentare l’occupazione all’interno di Kyma Ambiente e generare nuove risorse economiche da reinvestire per il bene della comunità jonica”.