Taranto, Battista (Lega): “Attivare subito i PUC per il decoro urbano”

Taranto continua a fare i conti con degrado e mancanza di decoro urbano: strade sporche, rifiuti abbandonati, erbacce sui marciapiedi e parchi trascurati. A puntare il dito contro l’amministrazione comunale è Francesco Battista, segretario cittadino della Lega, che propone una soluzione concreta già prevista dalla normativa: l’attivazione dei Progetti Utili alla Collettività (PUC), con il coinvolgimento dei percettori di ADI e SFL.

“È ora che il Comune smetta di voltarsi dall’altra parte – afferma Battista –. Gli strumenti ci sono, manca solo la volontà politica. Già in molte città italiane, come Agrigento, centinaia di percettori sono impiegati in attività di pulizia di parchi e aree urbane con risultati positivi. Perché Taranto non può fare lo stesso?”.

Secondo Battista, il Comune potrebbe attuare i PUC direttamente o affidarsi, tramite avviso pubblico, a enti del terzo settore o aziende municipalizzate, come già fatto dal Comune di Bari. “Bitetti e il centrosinistra guardino a Bari per una volta in positivo: lì i PUC sono già una realtà. Taranto deve fare altrettanto, dando priorità ai percettori volontari prima di ricorrere agli elenchi in modo forzato”.

Per la Lega, l’amministrazione non può più limitarsi agli annunci: “Se Bitetti non è in grado di garantire il minimo decoro in città, almeno usi gli strumenti messi a disposizione dalla legge. I cittadini meritano risposte, non alibi”.

Battista conclude con un appello alla responsabilità istituzionale: “Il decoro urbano è un’urgenza non più rinviabile. Servono fatti, non dichiarazioni. Attivare i PUC significa restituire dignità alla città e dare un contributo reale alla comunità”.