Piero Bitetti (foto Francesco Manfuso)
Piero Bitetti (foto Francesco Manfuso)

Nel corso della prima seduta del Consiglio Comunale di Taranto, il sindaco Piero Bitetti ha illustrato gli indirizzi di mandato che guideranno l’attività amministrativa nei prossimi anni. Al centro dell’intervento, una visione di città orientata alla giustizia sociale, alla sostenibilità ambientale e all’integrazione con il contesto mediterraneo.

Il primo cittadino ha espresso riconoscenza per la fiducia ricevuta dai cittadini, sottolineando l’importanza del momento e il senso di responsabilità che ne deriva. Il programma dell’amministrazione, ha spiegato, punta a restituire ai tarantini dignità, qualità della vita e fiducia nel futuro, attraverso un progetto coerente che coniughi attenzione quotidiana e pianificazione di lungo periodo.

Sul fronte ambientale, l’amministrazione si impegna a rafforzare la tutela della salute pubblica e a sostenere una concreta transizione industriale. Tra gli obiettivi dichiarati, la dismissione dell’area a caldo dell’ex Ilva, l’istituzione di un accordo di programma vincolante, la creazione di un tavolo permanente di vigilanza ambientale e il coinvolgimento attivo di cittadini e istituzioni. Il sindaco ha assicurato che ogni processo sarà accompagnato da misure di salvaguardia per i lavoratori.

In tema di sviluppo economico, l’amministrazione intende promuovere l’occupazione, in particolare giovanile, incentivare le imprese, valorizzare le risorse del porto, della blue economy, dell’agroalimentare e del turismo. Il Comune si propone come attore proattivo nella gestione dei fondi pubblici e nell’attrazione di investimenti, facendo leva anche sul Fondo Sviluppo e Coesione.

Bitetti ha tracciato poi un’identità culturale di Taranto come città creativa e universitaria. Saranno sostenuti il polo universitario jonico, i giovani talenti, l’imprenditoria culturale e le iniziative di memoria storica. Lo sport sarà considerato un diritto da garantire a tutti, strumento di coesione e presenza nei quartieri.

Ampio spazio è stato dedicato anche al tema del welfare. Il sindaco ha annunciato il rafforzamento dei servizi sociali, l’applicazione della legge sul “Dopo di noi”, la tutela della gestione pubblica degli asili nido, il potenziamento delle comunità energetiche come forma di sostegno alle famiglie vulnerabili, nonché la realizzazione di uno sportello antidiscriminazione e di un emporio solidale.

L’amministrazione si propone di costruire un Comune più efficiente, digitale e vicino ai cittadini. Saranno avviate nuove assunzioni, verrà promosso il decentramento amministrativo, istituite consulte di quartiere e attivati sportelli territoriali per favorire la partecipazione attiva della cittadinanza alla vita pubblica.

In conclusione, un messaggio all’Opposizione:  "All'opposizione chiedo di svolgere il ruolo che i cittadini le hanno attribuito. La scelta del voto è democratica che va sempre rispettata. L'opposizione può fare da pungolo ed è un bene perché molto spesso possono arrivare proposte dai colleghi, che mi permetto di definire di minoranza, non di opposizione. Chiedo a loro di essere attenti a tutte le procedure con l'unico scopo di guardare al bene comune insieme".