Taranto, abbattimento alberi secolari via Di Palma: ‘Vogliamo chiarimenti’

Lo chiedono i consiglieri di opposizione di Svolta Liberale

Politica
08.03.2024 02:40

Nuove polemiche sul taglio degli alberi secolari di leccio abbattuti nel borgo di Taranto, zona che  comunemente viene chiamata "via Di Palma zona alberata" e destinata al passeggio dei cittadini.

I consiglieri di opposizione Musillo, Cosa e Festinante hanno inviato una richiesta di informazione alla Direzione Ambiente e Salute del Comune di Taranto e per conoscenza alla Procura della Repubblica di Taranto e al  gruppo forestale dei Carabinieri della stazione di Taranto.

Al centro della polemica quello che è stato definito un autentico “scempio ambientale”, “l’ennesimo in pochi giorni”, ovvero il taglio di piante secolari. Di qui la richiesta di sapere “con l’urgenza che il caso impone”, che siano resi pubblici “gli atti autorizzativi al taglio degli alberi con relativi pareri degli enti preposti” rilevando come in occasione del sopralluogo effettuato in data 05.03.2024 dal nostro Gruppo Consiliare “i travertini della pavimentazione si presentavano perfettamente in piano senza alcuna compromissione del tratto stradale e del marciapiede ivi insistente”.

Da qui la constatazione che allo stato “non emerge in alcun modo una situazione di grave pericolo”; pertanto Svolta Liberale chiede chiarimenti sulle procedure eseguite che prevedono le operazioni atte alla cura delle fisiologiche patologie vegetali che caratterizzano gli alberi secolari di Leccio ovvero, la slupatura e conseguente cura con 
prodotti disinfettanti nonché la valutazione di stabilità con le prove di trazione, tomografia sonica ed elettrica.

I consiglieri si chiedono se per tali operazioni di estirpazione degli alberi secolari siano stati coinvolti la Sovraintendenza e l'ordine degli Agronomi e Forestali di Taranto, come prevede l’iter amministrativo, infine chiedono agli organi giudiziari di accertare la legittimità di queste operazioni.

Manduria, SBARACCO - Il Fuorifiera della Pessima per un sabato speciale
8 marzo: ‘4 italiani su 10 regalano fiori e mimose’