Benedetta Pilato nella foto Fabrizio De Serio
Benedetta Pilato nella foto Fabrizio De Serio

Disavventura internazionale la tarantina Benedetta Pilato e Chiara Tarantino, azzurre del nuoto, fermate dalla Polizia di Singapore poco prima dell’imbarco per l’Italia dopo un periodo di vacanza post mondiali.

Secondo quanto ricostruito, anche con l’ausilio delle telecamere di videosorveglianza dell’aeroporto, Tarantino avrebbe infilato alcuni oggetti rubati nella borsa di Pilato. Entrambe sono state bloccate, private del passaporto, interrogate e accusate di furto.

La vicenda ha reso necessario l’intervento dell’ambasciata italiana a Singapore e del presidente della Federnuoto Paolo Barelli. Decisivo l’intervento di Antonio Tajani, ministro degli Esteri, che ha contribuito a sbloccare la situazione. Pilato e Tarantino hanno poi presentato scuse ufficiali cavandosela con un ammonimento.

Con loro viaggiavano anche Anita Bottazzo e Sofia Morini, inizialmente fermate e perquisite. Una volta chiarita la loro estraneità, hanno ricevuto l’autorizzazione a partire. Le quattro nuotatrici avevano partecipato ai Mondiali di Singapore, scegliendo poi di proseguire con una vacanza a Bali. L’episodio si è chiuso senza ulteriori conseguenze giudiziarie.