A Taranto poesia e musica al centro del progetto per l’invecchiamento attivo
Due serate nella biblioteca “Marco Motolese” con poeti, musica leggera e cultura per la terza età

Due serate tra poesia, musica e memoria collettiva hanno animato la biblioteca “Marco Motolese” del quartiere Tamburi di Taranto, cuore pulsante del progetto “Servizi per la terza età, cultura, partecipazione e impegno sociale”, promosso dall’associazione Marco Motolese e finanziato da AReSS Puglia nell’ambito delle iniziative regionali per la promozione dell’invecchiamento attivo.
Nella serata del 2 aprile, spazio alla parola poetica con l’evento “Ti leggo una poesia”, organizzato in collaborazione con il Club per l’Unesco di Taranto. A leggere i propri versi, sette voci rappresentative del panorama letterario locale: Barbara Gortan, Paola Mancinelli, José Minervini, Rosaria Licinio Ragni, Silvia Rizzo, Silvano Trevisani e Mara Venuto. L’incontro, presentato da Carmen Galluzzo Motolese, ha visto l’accompagnamento musicale del pianista Vincenzo Laterza, che ha impreziosito la lettura con raffinati intermezzi.
Due giorni dopo, il 4 aprile, la stessa biblioteca ha ospitato un nuovo appuntamento dal sapore nostalgico e coinvolgente: “Omaggio ai grandi cantanti della musica leggera”. A condurre la serata Francesco Tanzarella, che ha guidato il pubblico alla scoperta delle carriere e del significato culturale di tre icone italiane: Ornella Vanoni, Mina e Domenico Modugno. A rendere ancora più viva l’atmosfera, le interpretazioni del soprano Adele Lupo, che ha emozionato i presenti eseguendo celebri ritornelli, accompagnati da cori spontanei e partecipazione collettiva.
“Come avevamo promesso – ha dichiarato Carmen Galluzzo Motolese – stiamo trasformando questo progetto in un’occasione di svago e di crescita, stimolando una partecipazione attiva tra gli over 65, nel pieno spirito del bando AReSS”. L’obiettivo è quello di offrire alternative culturali e relazionali a una fascia spesso fragile della popolazione, creando spazi di socialità e benessere.
Il progetto prosegue anche con il laboratorio “Stare bene, per far stare bene”, incentrato su salute fisica e mentale, corrette abitudini alimentari ed educazione emotiva, grazie ai contributi del medico Adeo Ostillio e del sociologo Edmondo Motolese. Inoltre, sono già in programma nuovi eventi, anche fuori dalla sede della biblioteca, come la partecipazione all’interno dell’Arsenale Marittimo Militare grazie al supporto della Componente Nazionale Sommergibilisti dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia.
Un’iniziativa che coniuga cultura, benessere e comunità, trasformando la biblioteca “Marco Motolese” in un punto di riferimento per una terza età attiva, consapevole e partecipe della vita cittadina.