Il Movimento 5 Stelle di Taranto contesta duramente le recenti dichiarazioni dell’onorevole Dario Iaia, accusandolo di attribuirsi meriti non propri riguardo alla realizzazione del nuovo Ponte Girevole.

“Sembra che l’on. Iaia soffra, non di rado, di vuoti di memoria ogniqualvolta si attribuisce meriti esclusivi su progetti e decisioni amministrative che, in realtà, affondano le loro radici altrove” si legge in una nota del gruppo territoriale.

I pentastellati ricordano un episodio analogo legato alla Soprintendenza nazionale per il patrimonio subacqueo, mantenuta a Taranto per volontà del Governo Conte II, mentre le competenze su archeologia, belle arti e paesaggio venivano trasferite a Lecce in linea con le indicazioni del ministro Raffaele Fitto.

La polemica si è ora riaccesa sul nuovo Ponte Girevole, per il quale Iaia avrebbe rivendicato un ruolo centrale. Secondo il M5S, tuttavia, “le risorse per la realizzazione dell’opera erano già disponibili da tempo, grazie anche questa volta al lavoro svolto dal Governo Conte II”. Il ruolo di Iaia si sarebbe limitato a una “rimodulazione tecnica delle risorse” necessaria ad adeguare l’infrastruttura al passaggio delle future linee BRT.

“Un intervento doveroso e utile - sottolinea il Movimento -, ma certo non sufficiente a riscrivere la storia del progetto”.

Il gruppo territoriale del M5S Taranto invita quindi l’onorevole a riconoscere con onestà il lavoro svolto in precedenza e ad attivarsi concretamente per reperire nuovi fondi per la città: “Sarebbe bene che l’on. Iaia pensasse a trovare nuove risorse per finanziare altri progetti, dato che in questi tre anni di Governo Meloni stiamo a zero. Il periodo delle autocelebrazioni è finito. Taranto merita rispetto”.