Fu combine tra Bitonto e Picerno,
 ultima partita del campionato di serie D, girone H, stagione sportiva 2018/19. Questa è la conclusione alla quale è arrivata, dopo la chiusura indagini, la Procura Federale. Deferiti una manciata di tesserati del Bitonto, compreso il suo attuale presidente.  Inevitabilmente deferito anche il suo club per responsabilità diretta. La società neroverde risulterebbe essere con entrambi i piedi impantanata in serie D. Non sarebbe esclusa, per il club pugliese, anche  la possibilità di una forte penalizzazione in fatto di punti. Sono stati deferiti anche il direttore generale del Picerno e lo stesso club rossoblu per responsabilità oggettiva. Alcune intercettazioni inchioderebbero pesantemente Enzo Mitro. La posizione dei lucani si sarebbe aggravata dopo che alcuni tesserati del Bitonto (sembrerebbe quattro), per alleggerire la loro posizione, se la siano cantata. Spifferi di corridoio danno per scontata la riduzione della squalifica per tutti i pentiti (al massimo 18 mesi?). Le loro dichiarazioni avrebbero coinvolto e inguaiato anche alcuni tesserati del Picerno la cui posizione, al momento, sarebbe stata stralciata. Sarebbe emersi fatti nuovi. Sconcertanti. Da una cifra di 25 mila euro che risulterebbe essere stata concordata, si sarebbe scesi a qualcosa intorno ai diecimila. Clicca qui per continuare a leggere l’articolo...