Regionali: le proposte del PD Grottaglie per una “Puglia più giusta e solidale”

In vista delle Elezioni Regionali del 23 e 24 Novembre 2025, il Partito Democratico di Grottaglie rinnova il proprio impegno per una Puglia che cresce senza lasciare indietro nessuno. Con il pieno sostegno alla candidatura di Antonio Decaro alla Presidenza della Regione Puglia, il PD si conferma forza trainante del Centrosinistra e promotore di una visione fondata su salute, lavoro, ambiente, cultura e innovazione.

Dal confronto con i cittadini sono emerse delle proposte programmatiche da sottoporre ai sette candidati del PD della Provincia di Taranto e che puntano a riconnettere la politica alla vita reale delle persone, mettendo al centro i diritti, la dignità e la giustizia sociale.

SALUTE E SANITÀ PUBBLICA

La salute deve tornare a essere un diritto, non un privilegio. Il PD di Grottaglie chiede la riqualificazione del Presidio Ospedaliero di Grottaglie, il potenziamento della medicina territoriale e una task force che riduca le liste d’attesa, sblocchi l’edilizia sanitaria e si attivi per utilizzare i fondi messi a disposizione dal PNRR per la realizzazione di Case e Ospedali di Comunità.

LAVORO E SVILUPPO

L’obiettivo dev’esser quello di creare un’economia solida e sostenibile, che coniughi innovazione e diritti. Politiche industriali e investimenti tecnologici possono contribuire a creare occupazione stabile e di qualità. Di particolare rilievo le questioni riguardanti ilGruppo Leonardo, che deve puntare alla diversificazione produttiva e alla tutela dei livelli occupazionali e quello dell’insediamento di Radia, che dovrà essere accompagnato da trasparenza e ricadute occupazionali durature. Sul fronte dell’ex Ilva, oltre alle bonifiche le parole chiave sono: nazionalizzazione e decarbonizzazione, contro l’immobilismo del Governo Meloni.

AMBIENTE E AGRICOLTURA

Crescita e sostenibilità devono procedere di pari passo. Il PD propone una pianificazione urbanistica rispettosa del territorio e sostegni ai piccoli e medi produttori agricoli. Centrale la valorizzazione del Parco Naturale Regionale “Terra delle Gravine”, per trasformarlo in un vero e proprio motore di turismo e lavoro sostenibile. Tra le priorità anche l’emergenza idrica, partendo dalla concreta riattivazione dell’invaso del Pappadaie la revisione del “Tributo 630”, da applicare solo ai terreni che usufruiscono di reali opere di bonifica.

MOBILITÀ E INFRASTRUTTURE

Serve una visione integrata dei trasporti che riesca a tenere insieme un polo aerospaziale, i flussi delle merci, gli insediamenti industriali del settore e i voli passeggeri creando un vero e proprio “hub intermodale” aria-gomma-ferro, capace di connettere il Mediterraneo all’Europa.

CULTURA, GIOVANI E COESIONE SOCIALE

La cultura come leva di crescita e inclusione, attraverso la rigenerazione degli spazi urbani e dei beni confiscati alla criminalità organizzata, da restituire ai cittadini come luoghi di socialità e formazione. Per i giovani, la necessità di garantire opportunità concrete: diritto allo studio, accesso alla casa, contrasto alle nuove povertà, formazione di qualità e connessione stabile col mondo del lavoro affinché Grottaglie, Taranto e la Puglia diventino terre dove i talenti possano restare, tornare e innovare.

Consolidare tutto quel che di buono è stato realizzato negli ultimi vent’anni e alzare lo sguardo verso il futuro, unendo sviluppo e giustizia sociale, ambiente e lavoro, crescita e solidarietà: questa è la vera sfida dei prossimi anni.