Taranto, Eni denuncia sorvolo sospetto di drone sopra raffineria
L’episodio si aggiunge al caso registrato, sempre sabato 20 settembre, all’interno dello stabilimento di Acciaierie d’Italia
Nuovo episodio legato al sorvolo di droni non autorizzati sugli impianti industriali di Taranto. Dopo la segnalazione di Acciaierie d’Italia, anche Eni ha reso noto di aver denunciato un episodio analogo avvenuto nei pressi della propria raffineria.
Secondo quanto comunicato dall’azienda, nella tarda serata di sabato 20 settembre un drone di piccole dimensioni ha sorvolato per pochi istanti un’area limitrofa all’impianto. Non si sarebbero registrate conseguenze né per la sicurezza delle persone né per gli impianti produttivi.
«Eni conferma che nella tarda serata di sabato scorso un drone di piccole dimensioni ha sorvolato a distanza un’area limitrofa alla raffineria di Taranto, per un tempo molto breve e senza alcuna conseguenza agli impianti o alle persone. Eni ha denunciato l’accaduto alle autorità competenti», si legge nella nota diffusa dal gruppo energetico.
L’episodio si aggiunge al caso registrato, sempre sabato 29 settembre, all’interno dello stabilimento di Acciaierie d’Italia, alimentando l’attenzione delle autorità sulla sicurezza delle aree industriali sensibili del territorio ionico.