Basket B/F: Ad Maiora Taranto piega la corazzata Scafati e si rilancia in classifica

La squadra di coach Palagiano si conferma ‘ammazza grandi’ continuando la sua scalata

BASKET
Iv.
01.12.2019 11:16


Ad Maiora Taranto-Scafati era, alla vigilia, uno dei big match di giornata. Le ioniche provenivano dalla bella vittoria su una delle capilista del campionato, il Bari, e avevano rilanciato le proprie ambizioni per una posizione d'eccellenza in graduatoria; le salernitane, in testa al girone F, erano reduci dalla nettissima vittoria casalinga sul Potenza. Palagiano aveva tutte a disposizione, come sempre e, nella sua cura certosina di preparazione al match, aveva centrato il lavoro settimanale sui dettagli, quelli che portano alla vittoria. Quindi, alla palla a due alzata dagli arbitri Marseglia e Amatori di Brindisi, il coach ionico schierava la classica formazione composta da Giorgino, Alessia De Mitri, Lacitignola, Palmisano e Ciminelli. Le ospiti di coach Nicola Ottaviano, si schieravano con un "five" composto da Carotenuto, Manna, Garcia Leon, Berardi e Sapienza Salerno. Inizio di primo quarto dove entrambe le squadre apparivano bloccate, tanto che dopo tre minuti, le ospiti schiodavano lo 0 a 0, con una tripla di Garcia Leon. Bomba che risvegliava di colpo le ragazze di Palagiano tanto che Palmisano, Giorgino e Lacitignola facevano schizzare la Lowengrube sull'8-3, quindi ripresa della Givova, con due triple di Berardi e poi, dopo i due liberi di Lacitignola, gli stessi fissavano sul 15 a 11 per le rossoblu. Il secondo quarto iniziava sulla falsariga del periodo precedente, ma la Lowengrube appariva più determinata, mentre lo Scafati si affidava al tiro dalla lunga e media distanza, tanto che le triple di Berardi e Iozzino davano la stura per i liberi contabilizzati dalla Sapienza Salerno, utili a portare le ospiti sul 24 a 32, con Boccadamo, cecchino infallibile, sugli scudi delle ioniche (totalizzerà 16 punti nella serata). All'intervallo lungo, gli otto punti di vantaggio per le locali, non garantivano un svolgimento lineare dell'incontro per le ragazze di Palagiano,  ma i falli avrebbero determinato l'ampiezza del risultato. Alla ripresa del gioco nel terzo periodo,  disputato "punto a punto" tra le ioniche e le salernitane, Giorgino (9 punti), direttrice d'orchestra delle rossoblu consentiva alla squadra un gioco arioso, ma soprattutto Lacitignola (16 punti realizzati) rappresentava la spina nell'area della Givova, immarcabile ed inarrestabile nelle sue conclusioni da gazzella sgusciante, con la difesa scafatese in difficoltà nel contenerla. La Givova comunque rimaneva agganciata nel punteggio, con Sapienza Salerno (top scorer, tra le orange, per i suoi 15 punti complessivi) e si andava, all'ultimo mini intervallo, con la Lowengrube, sempre in vantaggio di otto punti (42 a 34). Nel quarto conclusivo, il gran dispendio di energie fisiche e nervose, nonché il carico dei falli personali per le ioniche, portava consiglio di amministrare il risultato che si dilatava; contrariamente le ospiti tentavano le residue possibilità di aggancio cercando di ridurre il gap con le classiche conclusioni dalla media e lunga distanza di Garcia Leon e Sapienza Salerno. Boccadamo, una delle top scorer rossoblu di serata, con i suoi 16 punti di bottino, e Ciminelli (13 punti messi in carniere), con la loro fisicità e velocità, rifinivano l'esito dell'incontro, costringendo le avversarie ad arrendersi, subendo uno stop (il terzo stagionale) sul legno del Palamazzola. Finiva così per 61 a 47 il tirato match, e nel post gara moderata gioia delle ragazze tarantine con il contorno del tripudio del pubblico presente sugli spalti del glorioso impianto ionico (valutabile in circa 300 spettatori), ma, nel contempo, con una punta di amarezza per l'infortunio subito da Giorgino, vittima di uno scontro di gioco e le cui condizioni fisiche saranno valutate in settimana. Tra settantadue ore, la Lowengrube dovrà ritornare subito in palestra in quanto mercoledì 4 dicembre alle ore 20,30, disputerà l'anticipo della 9a giornata sul glorioso impianto del Palasport "Zauli" di Battipaglia, per affrontare la Polisportiva Battipagliese, in un'altra gara di vertice, utile a tentare l'allungo della striscia positiva e conquistare altri due punti, necessari per la truppa di coach Palagiano. Ora testa alla preparazione di questo big match e, come diceva spesso nei suoi commenti un noto giornalista sportivo italiano, Gianni Brera, "è tempo di pedalare".

AD MAIORA TARANTO-SCAFATI 61-47 (15-11, 32-24, 42-34)

AD MAIORA TARANTO: Giorgino 9, F. De Mitri n.e., A. De Mitri, Caminiti n.e., Palmisano 7, Lacitignola 16, Tolardo, Boccadamo 16, Capriulo n.e., Cimmino n.e., Ciminelli 13. All. Fabio Palagiano.

SCAFATI: Ghielmi n.e., Carotenuto, Iozzino 5, Manna 4, Garcia Leon 9, Panteva 2, Codispoti 1, Berardi 9, Sapienza Salerno 15, Stoyanova 2, Corbani n.e.. All. Nicola Ottaviano.

Arbitri: Eros Marseglia e Andrea Antonio Giuseppe Amatori di Brindisi

CLASSIFICA DOPO LA 8^ GIORNATA D'ANDATA Olimpia Capri 12, Stabia 10, Salerno Basket 92 10, Ad Maiora Taranto 10, Pol. Battipagliese 10, Scafati 10, Pink Sport Time Bari 10, Matteotti Corato 6, JuveCaserta Accademy 2, Basket Potenza 0.

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