Antonella Laricchia
Antonella Laricchia

Ha preso il via nella giornata di giovedì 3 luglio, in II Commissione del Consiglio regionale della Puglia, l’esame delle candidature per il Collegio Sindacale di Puglia Sviluppo S.p.A., come previsto dall’articolo 242 della legge di Bilancio regionale. Si tratta della prima applicazione concreta della legge che ridefinisce i criteri di nomina degli incarichi di competenza regionale, una riforma fortemente sostenuta dal Movimento 5 Stelle.

“Siamo al primo test della legge sulle nomine pubbliche. È naturale dover rodare il sistema, ma stiamo compiendo un passo decisivo verso trasparenza e meritocrazia”, ha dichiarato Antonella Laricchia, consigliera del M5S.

Sono 26 le candidature pervenute, che verranno valutate con un sistema a punteggio articolato in tre macroaree: fino a 30 punti per i titoli di studio accademici, fino a 20 punti per i titoli di settore, e fino a 50 punti per le esperienze maturate e l’eventuale attività di insegnamento universitario.

Nella prossima seduta, come concordato, verrà presentata una griglia dettagliata con i requisiti dei candidati suddivisi per area, per procedere all’assegnazione dei punteggi e, successivamente, al voto in aula per la nomina dei componenti.

Laricchia ha ringraziato gli uffici per il lavoro svolto e ha spiegato che, già dai prossimi bandi, la tabella dei punteggi sarà allegata all’avviso, rendendo più rapida e trasparente la procedura.

“Rivoluzionare il sistema delle nomine non è semplice, ma è ciò che i pugliesi ci chiedevano da anni. Basta con scelte fondate su logiche politiche: in passato le nomine sono state troppo spesso strumento di potere, più che selezioni fondate sulle competenze”, ha affermato.

“Il nostro obiettivo è chiaro: fare in modo che ogni incarico regionale sia assegnato sulla base di criteri oggettivi, valorizzando curriculum, professionalità ed esperienze reali. Continuerò a battermi perché questo metodo diventi prassi e non eccezione”, ha concluso Laricchia.