Eventi: Il Festival della Cooperazione Internazionale fa tappa a Taranto

Cultura, musica e spettacolo
Iv.
05.10.2019 00:57


I promotori AIFO – Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau, RIDS - Rete Italiana Disabilità e Sviluppo e il coordinatore dott. F. Colizzi sono lieti di annunciare la terza edizione del Festival della Cooperazione Internazionale. Gli ottimi risultati di pubblico delle prime due edizioni e il riconoscimento istituzionale accordato dall’Agenzia di Cooperazione allo Sviluppo del M.A.E.C.I. e dalla Regione Puglia ci incoraggiano a rinnovare un appuntamento annuale che accende i riflettori sulla solidarietà internazionale e sulla cittadinanza attiva, così necessarie nella società globale contemporanea. Le iniziative sono strutturate su 3 assi principali: il valore assoluto della persona umana, la valorizzazione della solidarietà come dimensione fondamentale delle comunità umane, la capacità inclusiva di uno sviluppo che non lasci nessuno fuori né indietro. Come sempre, la bussola del Festival sarà l’Agenda 2030 dell’ONU: i 17 obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’ONU saranno la trama di una pluralità di eventi che si dipanerà in diverse città della Puglia. Evidente, in questa edizione, la volontà di coinvolgere i territori, già protagonisti delle precedenti manifestazioni, per offrire ai propri abitanti spunti e buone pratiche che rendano gli stessi cittadini planetari, attenti alla cura di un destino comune in un’ottica glocale (cfr. R. Robertson e Z. Bauman), partendo dai propri ambienti di vita in connessione attiva e continua con tematiche mondiali. 

Il programma sarà reso disponibile sul sito www.festivaldellacooperazioneinternazionale.it e sulla pagina facebook.

Taranto ha già ospitato nella passata edizione la giornata inaugurale del Festival della Cooperazione Internazionale presso l’I.I.S.S. “A. Righi”, istituto capofila della Rete di scuole superiori “SUSTAIN” che da quasi 10 anni rende gli studenti tarantini protagonisti diretti di interventi in cooperazione con il Burkina Faso, realizzando una vera Educazione alla Cittadinanza Globale, così come auspicato dal MIUR. Anche quest’anno Il Festival propone a Taranto un’iniziativa per gli studenti e la cittadinanza, in collaborazione con il Dipartimento Jonico “Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture” dell’Università degli Studi di Bari A. Moro. Al seminario, che si terrà presso l’Aula Conferenza del Dipartimento a Taranto, in via Duomo, 259, l’8 ottobre 2019, parteciperà il prof. Antonino Colajanni, antropologo ed esperto di Cooperazione Internazionale di fama mondiale.

Di seguito il programma: 

Costruire Sviluppo Inclusivo: cooperare fra culture, cooperare fra saperi

Saluti del Rettore dell’Università degli Studi A. Moro, S. Bronzini e del Direttore del Dipartimento Jonico, R. Pagano

Introduce e modera G. Melli, AIFO onlus, esperto in dinamiche interculturali

- L’Università e il territorio: la formazione per una società inclusiva, P. Stefanì, Università Aldo Moro

- L’io e l’altro: la mediazione pedagogica per un umanesimo relazionale, A. Schiedi, Università Aldo Moro

- Il dialogo interreligioso come strumento di cooperazione, M.R. Piccinni, dott.ssa di ricerca in diritto delle religioni

- La comunicazione interculturale per interazioni positive e generatrici, A. Podda, esperta di comunicazione interculturale

- La cooperazione fra noi: l’esperienza in Burkina Faso di SUSTAIN – Rete di Scuole per lo Sviluppo Sostenibile di Taranto, G. Melchionne

- Progetto Ermenautica: Mari condivisi. Antropologia, società civile e cooperazione, G. Nerici ricercatore dell’Università La Sapienza, Roma

- Le nuove forme di cooperazione internazionale. Ricerche, esperienze e riflessioni da parte dell'antropologia dei processi di sviluppo, A. Colajanni, antropologo, esperto in Cooperazione Internazionale.

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