Al vertice dei trasferimenti più rilevanti in Serie C

Serie C
20.07.2023 02:27

La Serie C, animata da tre divisioni e 60 squadre, è un campionato di grande competitività. Il grande premio per il primo posto è l’accesso alla Serie B, mentre altre 27 squadre si sfidano per conquistare l’ultimo posto disponibile per la promozione.

Il mercato dei trasferimenti segna il destino della stagione imminente

Per i club delle categorie inferiori, trovare giocatori di qualità rappresenta una sfida non da poco. Il classico flusso di calciatori in direzione di squadre più blasonate è una costante nel mondo del calcio, ed è piuttosto raro che squadre della terza divisione del calcio italiano riescano a ingaggiare giocatori di alto livello provenienti dalla Serie B o A.

Spesso, i club cercano talenti emergenti o calciatori in cerca di più tempo in campo che non riescono a trovare spazio nei campionati superiori, instaurando un rapporto di reciproco beneficio. I club acquisiscono così giocatori di qualità, mentre i calciatori ottengono l’opportunità di giocare più spesso. I bookmaker seguono attentamente le dinamiche del mercato e questi stessi trasferimenti possono influenzare notevolmente le quote delle scommesse sportive per la nuova stagione.

Movimenti di squadra nel Nord

Nella prossima stagione, le squadre che hanno ottenuto risultati di spicco nel 2022/23 sono leggermente favorite nella corsa al primo posto. Per il Gruppo A, Pordenone, Pro Sesto e Padova partono con un vantaggio, se consideriamo le loro prestazioni durante l’ultima stagione.

Uno dei trasferimenti più rilevanti è stato quello del Padova, che ha perso l’attaccante serbo Aljosa Vasic, passato al Palermo in Serie B per 2 milioni di euro. Il club ha quindi reinvestito una parte di questi fondi per ingaggiare l’attaccante Pietro Fusi, proveniente dal Sangiuliano in Serie D, e l’ala destra Alessandro Capelli, prelevato direttamente dalla rivale Pro Sesto.

Il Pordenone, al secondo posto, ha ingaggiato l’attaccante centrale Tomi Petrović dal Trento. Juventus Next Gen, Triestiena, Pro Vercelli e Virtus Verona sono invece i club che hanno effettuato il maggior numero di trasferimenti durante l’ultima finestra di mercato.

Il grosso dei trasferimenti con commissioni non divulgate

L’Ancona, dopo una solida stagione in Serie C conclusa nei playoff del Gruppo B, ha registrato la transazione più onerosa nel mercato dei trasferimenti, pagando 40.000 euro alla Cremonese per Stefano Cella. Parallelamente, Alessandro Bianconi ha abbandonato il club per il Lecco, promosso in Serie B dopo oltre mezzo secolo. Il trasferimento di Bianconi ha fruttato al club 60.000 euro. Un’altra partenza significativa dalla Serie C è quella di Kevin Havceri del Rimini, passato al Torino per 300.000 euro.

Cesena ed Entella hanno vissuto anni d’oro in Serie C, ma sono rimaste in ombra di fronte all’AC Reggiana. La Virtus Entella Daniele Dessena è stato acquisito dall’Olbia e Stefano Di Mario è stato prelevato dalla Sampdoria U19. Sarà arduo per la squadra colmare la lacuna lasciata dall’attaccante greco Ilias Koutsoupias, che è stato trasferito al Benevento per 2,20 milioni. Il Cesena ha salutato Filippo Pitarello, passato al Cittadella per 100.000 euro. Tra le nuove acquisizioni, spiccano Danielle Donnarumma, trasferito gratuitamente, e il portiere Stefano Minelli, arrivato dal Sudtirol. Infine, il calciatore croato ha concluso il suo prestito a Foggia, mentre Tommaso Berti è stato reclutato dalla Fiorentina U19.

Movimenti del Gruppo C

Molte squadre del Gruppo C di Serie C hanno visto una significativa rotazione di giocatori. Il Benevento, che ha partecipato alla Serie A solo due anni fa, si trova ora in terza divisione per la stagione 2023/24. Francesco Forte è stato ceduto all’Ascoli in Serie B per 1,5 milioni di euro e Enrico Brignola è passato al Catanzaro. Nel frattempo, la squadra ha effettuato il trasferimento record della stagione, ingaggiando Kotsoupias per 2,2 milioni. Vladislav Blaunta ha lasciato il Pescara per tornare nel suo campionato d’origine, il Craiova, per 250.000 euro. Il Crotone, che non è riuscito ad ottenere la promozione nonostante un’ottima performance nel Gruppo C della scorsa stagione, ha concluso la stagione con 80 punti. Pescara, Foggia e Audace hanno mostrato un buon livello, ma sono rimaste più indietro, con 15 punti in meno del Crotone, secondo in classifica. Numerosi calciatori, tra cui Cosimo Chicico, Vasile Mogos e Artemijus Tutyskinas, hanno abbandonato il club.

Contestualmente, il Crotone punterà alla promozione con Manuel Nicoletti, terzino sinistro proveniente dalla Reggiana, ed il contributo di Luis Rojas prelevato dalla Pro Vercelli. Gian Marco Crespi, Marco Tumminello e Giuseppe Panico sono altri nomi rilevanti che si sono uniti al Crotone.

La finestra di trasferimento è ancora aperta e le squadre che intendono competere per la vetta avranno bisogno di ulteriori rinforzi. Le cessioni più significative in Serie C riguardano calciatori che sono stati promossi a campionati superiori, dato che la terza divisione del calcio italiano non è così remunerativa per le squadre, con budget decisamente più limitati rispetto a quelli della Serie B e della Serie A.

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