L’amministrazione leporanese supporta le botteghe storiche e i maestri artigiani. Sull’importanza dell’essere riconosciuti attività storiche se n’è ampiamente discusso ieri pomeriggio, presso il Castello Muscettola, dove il Comune di Leporano ha ospitato l’evento promosso da CATA Casartigiani Puglia, dedicato alle botteghe storiche e alle attività artigiane con oltre 30 anni di vita nel territorio della provincia di Taranto.

In una sala gremita e vibrante di orgoglio e memoria, si è celebrata la tradizione viva dell’artigianato pugliese, patrimonio identitario e culturale che merita non solo riconoscimento simbolico, ma anche un concreto sostegno istituzionale. Proprio in quest’ottica, durante l’incontro i relatori quali il presidente del CATA Casartigiani Puglia Stefano Castronuovo, la direttrice di Casartigiani Taranto Rosita Giaracuni e l’addetta allo sportello CATA Casartigiani Puglia Maria Antonietta Messa, hanno illustrato i contenuti e le opportunità offerte dalla Legge Regionale n. 30/2021, che promuove e tutela le attività storiche della Puglia.

L’evento ha visto la partecipazione di numerosi artigiani, cittadini e rappresentanti delle istituzioni. Tra gli interventi, particolarmente sentiti quelli del sindaco di Leporano, Vincenzo Damiano,  dell’assessore alla Cultura e al Turismo, Iolanda Lotta, dell’assessore al commercio Giusy Calviello e della consigliera provinciale Filomena Peluso che hanno ribadito con forza il ruolo centrale dell’artigianato nella costruzione dell’identità locale e nazionale: «Le botteghe storiche non sono semplici attività economiche – ha dichiarato il primo cittadino – ma vere e proprie custodi di un sapere antico, che parla di famiglia, di dedizione, di arte e di territorio. Il Comune di Leporano continuerà a sostenere queste realtà, anche attraverso la collaborazione con il CATA Casartigiani, affinché ogni ristrutturazione o rilancio diventi una nuova pagina della nostra storia collettiva».

In particolare, l’amministrazione comunale ha confermato il proprio impegno nel supportare le attività storiche che intendono intraprendere interventi di ristrutturazione, adeguamento o valorizzazione, favorendo l’accesso agli strumenti previsti dalla normativa regionale. Un sostegno concreto, volto ad accompagnare queste realtà nel percorso di rinnovamento, senza perdere il legame con la tradizione. Il Sindaco Damiano ha aggiunto: «La Legge Regionale n. 30/2021 è un’opportunità concreta per chi ha fatto della tradizione un mestiere e un destino. Invitiamo tutte le attività con oltre 30 anni di storia a cogliere questa occasione per essere riconosciute, sostenute e rilanciate». La serata si è conclusa con una tavola rotonda partecipata, testimonianze dirette di artigiani già inseriti nel Registro delle Attività Storiche, e un clima di condivisione autentica. Leporano si conferma così un punto di riferimento per la valorizzazione della memoria produttiva locale, pronta a guardare al futuro senza dimenticare le sue radici.