"Per me è un motivo d'orgoglio essere l'allenatore della Cavese". Sì è presentato così Enzo Maiuri, nuovo allenatore dei metelliani. "Ringrazio il club per avermi scelto in un momento difficile come questo. Conto di fare bene con l'aiuto di una società lungimirante, con una progettualità importante. La squadra ha voglia di riscatto, la piazza che è tra le più importanti del Sud Italia. Non è un'opportunità per me stesso, ma per il bene della Cavese. Mi è stato chiesto di tirare fuori il meglio da questo gruppo, lavorerò 24 ore su 24 per riuscirci. I ragazzi  sono delusi, ma sono ci sono delle buone possibilità per raggiungere la salvezza, obiettivo minimo. In questo momento mancano fiducia e risultati, domenica avremo una partita importante con il Catanzaro e una vittoria darebbe gli stimoli giusti ai ragazzi. Reintegro Germinale? È un calciatore che lotta e può dare un grosso contributo alla squadra. Ha l'esperienza giusta per aiutare i tanti giovani del gruppo. Agli altri esclusi dico che nessuno ha le porte chiuse, lavoriamo per il bene della Cavese".