Taranto: ‘#Voglio Esserci’, per dire No alla violenza sulle donne

Evento organizzato dalla Uil Taranto in occasione della ‘Giornata Internazionale per Eliminare la Violenza Contro le Donne’

Cultura, musica e spettacolo
Iv.
21.11.2019 18:51


UIL Taranto, in occasione della “Giornata Internazionale per Eliminare la Violenza Contro le Donne”, il 25 novembre 2019, ha organizzato “#Voglio Esserci. Per dire No alla violenza sulle donne”, un incontro, dedicato alle studentesse e agli studenti delle quarte e quinte classi degli Istituti Superiori Pitagora e Cabrini di Taranto, venerdì 22 novembre dalle 9.30 alle 13, a Palazzo Pantalo, in Vico Civico in Città Vecchia, a Taranto. Quattro i focus nei quali i relatori, sollecitati dalle domande poste dalle studentesse e dagli studenti affronteranno temi quali: “Mafia e prostituzione”, Giuseppe Bellassai, questore di Taranto; “Mobbing e stalking”, Claudio Petrone, avvocato penalista; “Il corpo delle donne nella pubblicità”, Sabina Sabatini, Psicoterapeuta “Alzaia Onlus”; “Femminicidio”, Valentina L’Ingesso, presidente Alzaia Onlus. Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, una donna su tre ha subito nel corso della propria vita violenza da parte di un uomo. Nel nostro paese sono circa 7 milioni di donne che hanno subito una qualche forma di violenza fisica e psicologica, per mano del partner o dall’ex di turno. Altrettanto allarmanti sono i dati che vedono sempre più donne vittime di mobbing; il 75% delle quali non denuncia e vive nella paura di perdere il proprio posto di lavoro. Molto spesso questo genere di reati ha un percorso simile: si inizia con il ricevere minacce, a volte sottovalutate dalla stessa vittima o da chi le sta intorno, per poi passare a forme di aggressione sia fisiche sia psicologiche, sino ad arrivare al femminicidio. Violenze che spesso hanno come aguzzino uomini che sono: padri, mariti, fratelli. La UIL Taranto è convinta che parlare con le nuove generazioni di temi legati all’inviolabilità della vita delle persone sia la migliore forma di prevenzione per creare una società in cui donne e uomini siano consapevoli dei loro diritti e siano in grado di riconoscere le forme di violenza e soprusi. Continuare a parlarne, per esserci, per dire un No - calmo, risoluto ma soprattutto profondamente consapevole - alla violenza sulle donne.

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