Foggia: Felleca e Corda nel mirino della tifoseria, pesante contestazione

‘Questa presidenza e questo allenatore; un mix letale… per una stagione fallimentare’ recitano gli striscioni esposti dalle due curve.

Serie D
02.02.2020 19:50


Foto gianlucadimarzio.com

Gli striscioni, i cori offensivi sono stati la chiosa di una settimana piuttosto intensa. Da più parti si sono affastellate le voci di contestazioni a calciatori, tecnico e proprietà già nella settimana che avrebbe portato al derby. Anche pesanti, come ha confermato lo stesso Davide Pelusi, che malgrado la vittoria contro l'Audace Cerignola non nasconde l'amarezza per il clima di profonda ostilità che si è respirato allo Zaccheria, soprattutto a inizio gara: "Va bene la critica, purché sia costruttiva e usata per dare la scossa, ma non bisogna uscire dai limiti". 

L'AD del Foggia conferma le minacce al tecnico: "Questa settimana abbiamo rischiato tantissimo. Ninni è provato, ha ricevuto minacce familiari, ma stiamo scherzando? Qui si è andato oltre, questo non va bene. Dalle difficoltà si esce con freddezza e razionalità". 

"È stata una settimana difficilissima - rincara Pelusi - culminata con la contestazione di oggi. Se si vuol far scappare qualcuno, questo è il metodo più incisivo, ma noi non indietreggeremo di un solo millimetro, perché amiamo quello che stiamo facendo, il progetto e lo porteremo avanti contro tutto e tutti".  

A chi gli fa notare una diversità di comportamento rispetto alla scorsa stagione, quando alla guida c'era un'altra società, risponde: "Non ci interessa della gestione precedente. Io so solo che ci stiamo mettendo la faccia, siamo aperti al dialogo, le nostre porte sono sempre aperte, una disponibilità che qualcuno considera anche eccessiva. Stiamo dando il massimo, facendo tutto con passione e professionalità. Questo è un campionato difficile, con avversari forti che vanno tenuti in considerazione. Per provare a vincere c'è bisogno che tutti siamo uniti. Ora con calma proviamo a scaricare la delusione, le scorie non sono state ancora dissipate, ma abbiamo una settimana per recuperare infortunati e squalificati. Ci attende una gara difficile col Taranto". (da Foggia Today)

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