Taranto: Mitilicoltura, domande fino al 22 novembre per concessione primo seno Mar Piccolo

CRONACA
Iv.
06.11.2019 12:25


Al via la procedura di presentazione delle domande di partecipazione al Bando pubblico del Comune di Taranto per la Concessione demaniale marittima per l’esercizio dell’attività di molluschicoltura nel 1° seno del  Mar Piccolo di Taranto. Un primo importante risultato, raggiunto grazie ad un percorso di confronto e collaborazione tra Confcommercio e l’Assessorato allo Sviluppo Economico e Produttivo del Comune,  che contribuirà a  dare serenità e legalità ad un settore fortemente provato negli ultimi anni da una serie di situazioni che hanno contribuito non poco a mettere in crisi la produzione locale.

L’affidamento in concessione di uno specchio di acqua, appartenente al demanio marittimo,  ai fini della mitilicoltura, consente l’uso per un arco temporale di sei anni non rinnovabili automaticamente. 
In questi giorni gli operatori si stanno attivando per la presentazione delle domande alla Direzione Sviluppo Economico e Produttivo – Demanio Marittimo del Comune di Taranto, e le prime domande sono state già inoltrate. C’è tempo per l’inoltro  sino alle ore 12.00 del 22 novembre 2019; non saranno prese in considerazione, per le procedure di selezione,  le domande che dovessero giungere oltre i termini fissati. 
L’aggiudicazione della concessione sarà oggetto di una valutazione da parte di una commissione che attribuirà un punteggio finalizzato ad accertare il miglior utilizzo dello specchio acqueo sulla base di dieci criteri riguardanti: il programma di utilizzo e le tecnologie, gli investimenti, la manutenzione dello spazio, mezzi ed attrezzature, la sostenibilità economica, le ricadute occupazionali, la  diversificazione della produzione, la  valutazione del piano di gestione. 

Intanto, in Regione sta procedendo   l’iter per la tanto attesa dichiarazione di classificazione (classe A)  del secondo seno; infatti, dopo 2 anni  dalla certificazione dell’ASL di Taranto, la Giunta regionale ha  finalmente approvato la sospirata delibera.  La dichiarazione di classe A del secondo seno del Mar Piccolo  consentirà di poter avviare una campagna di comunicazione e di promozione che rilanci il settore della mitilicoltura jonica, dopo una serie di annate davvero complesse per la produzione delle cozze, acuite dalle note criticità del primo seno del Mar Piccolo. 

Contestualmente, si registrano nuovi significativi  segnali di rinnovamento nel settore, si sta lavorando infatti per  la costituzione di un consorzio di operatori, strumento che consentirà la partecipazione degli operatori ai bandi comunitari . In quest’ottica sarà  fondamentale che si chiuda finalmente il  Piano comunale delle Coste (ma,  dovrebbe essere ormai prossimo,  fanno sapere dall’Assessorato), importante per  la  programmazione degli investimenti per la riqualificazione del settore della mitilicoltura, della pesca e del turismo. Il Piano delle Coste  al quale Confcommercio e le categorie del settore hanno collaborato, partecipando attivamente a  tavoli tecnici, è la sintesi di un percorso e di una visione condivisa pubblico-privata della pianificazione del territorio, in un ottica di salvaguardia  dell’ambiente marino e costiero,  e di sviluppo  sostenibile  e responsabile.

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