Urso: “Intesa storica sull’ex Ilva, coinvolte tutte le istituzioni”
Il ministro dopo l’incontro al Mimit: “Giornata importante per Taranto e la siderurgia italiana. Altoforni operativi fino a marzo, poi via a manutenzioni”m

“Una giornata importante, decisiva, storica per Taranto, per la siderurgia italiana e per la politica industriale del Paese”. Con queste parole, Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy, ha commentato l’esito del tavolo sull’ex Ilva, durato oltre otto ore e definito “in piena trasparenza”.
Secondo quanto riferito dal ministro, è stata delineata una soluzione condivisa che ora richiederà approfondimenti tecnici e la valutazione definitiva da parte degli enti locali. Il prossimo passo è fissato per martedì mattina, quando, sempre al Mimit, è previsto l’incontro con le organizzazioni sindacali, al termine del quale verrà siglato l’accordo.
Urso ha annunciato inoltre che la piena funzionalità dei tre altoforni di Taranto sarà garantita almeno fino al primo trimestre del 2026, attraverso un calendario di interventi progressivi: prima la manutenzione ordinaria dell’Afo4, poi il revamping straordinario dell’Afo2, e infine i lavori sull’Afo1, subordinati al dissequestro dell’impianto.
“Speriamo che, in seguito a questo clima così collaborativo raggiunto con gli enti locali, tutti partecipino al progetto, che non è di un governo o di una città, ma dell’intero Paese”, ha dichiarato il ministro rivolgendosi a tutte le istituzioni e sollecitandone il coinvolgimento “con senso di responsabilità” per il futuro del settore siderurgico italiano.