Medimex, Diodato presenta “Le strade del Mediterraneo” al Castello Aragonese
Dal 18 al 20 giugno al Castello Aragonese di Taranto il progetto speciale ideato da Antonio Diodato

Dal 18 al 20 giugno 2025, nella suggestiva cornice del Castello Aragonese di Taranto, al tramonto, prenderà vita “Le strade del Mediterraneo”, progetto speciale ideato da Antonio Diodato per il Medimex – International Festival & Music Conference.
La rassegna, che rientra nel programma del Medimex in calendario dal 17 al 21 giugno, ospiterà tre concerti a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria, e vedrà protagoniste tre voci femminili rappresentative delle sonorità e culture mediterranee: La Niña, Bab L’Bluz e Magalí Datzira.
“Quando mi è stato chiesto di contribuire artisticamente al Medimex – ha dichiarato Antonio Diodato – ho subito pensato al Mediterraneo come spazio di connessioni culturali millenarie. La mia idea è stata quella di raccontare le sue rotte, i suoi suoni e la sua storia attraverso l’incontro di identità musicali diverse”.
Il viaggio musicale comincerà mercoledì 18 giugno con La Niña, nome d’arte della napoletana Carola Moccia, cantautrice e produttrice la cui arte fonde musica popolare, elettronica, teatro e arti visive. In scena con il disco FURÈSTA, propone una visione musicale che unisce radici e innovazione attraverso l’uso evocativo del dialetto partenopeo.
Giovedì 19 giugno sarà la volta di Bab L’Bluz, formazione franco-marocchina nata a Marrakech nel 2018. Il gruppo, guidato dalla voce di Yousra Mansour, propone un sound che fonde tradizione Gnawa, rock e psichedelia, valorizzando strumenti antichi come il guembri e atmosfere blues contaminate da influenze globali.
A chiudere la rassegna, venerdì 20 giugno, sarà Magalí Datzira, poliedrica musicista catalana, contrabbassista e cantante. Dopo aver collaborato con artisti come Andrea Motis e Rita Payés, presenterà a Taranto il suo ultimo lavoro La salut i la bellesa, un album intimo che attraversa i sentimenti e i legami nella contemporaneità.
Il progetto, curato da Diodato a titolo gratuito, è stato pensato per valorizzare il tema della Strada, filo conduttore di questa edizione del festival, interpretato come metafora di incontro e scambio culturale tra le sponde del Mediterraneo.
“Con questo progetto, il Medimex aggiunge un tassello di grande valore – ha affermato Cesare Veronico, coordinatore artistico di Medimex/Puglia Sounds – Ringrazio Diodato per la generosità, così come la Marina Militare per aver messo a disposizione uno dei luoghi più emblematici d’Italia, il Castello Aragonese”.