BluLibri: ‘Uomini si nasce, campioni si diventa’ di Gregory Duggento

Recensione a cura di Antonio Bargelloni

Cultura, musica e spettacolo
05.08.2022 19:55

(Di Antonio Bargelloni) Vincere senza alcuna personalità ti porterà ad essere presto dimenticato, ma se alla vittoria riesci ad aggiungere anima, sarai immancabilmente ricordato e il tuo nome farà da eco alle generazioni di atleti successive. Questo significa essere campioni. Il passaggio è tratto dal libro-biografia di uno degli atleti più forti e vincenti che la provincia di Taranto abbia mai espresso nella storia dello sport moderno. Ed inquadra alla perfezione il personaggio in questione, Gregory Duggento, classe 1980. 

“Uomini si nasce Campioni si diventa (vento tra le rotelle)”, questo il titolo del libro, dato alle stampe alla fine del 2021 (Amazon Italia Logistica), scritto dallo stesso atleta manduriano pluricampione mondiale di pattinaggio a rotelle e da Tiziano Casole. Non so cosa abbia portato quest’ultimo, autore e attore teatrale nato a Merate (Lecco) un anno prima del rotellista e già autore di un paio di romanzi, ma so per certo che ciò che è uscito fuori in questo lavoro “a quattro mani” è davvero il compendio di una vita da campione, percorsa a tutta velocità partendo dal suo (e nostro) Salento e raggiungendo la fama in ogni Paese in cui ha lasciato il segno con le sue incredibili vittorie. Ho avuto la fortuna di conoscerlo personalmente e di raccontarne le gesta sulle pagine del Corriere del Giorno e della Gazzetta dello Sport tra metà anni 90 e quasi tutto il primo decennio del 2000 e posso affermare che le grandi doti atletiche, ma soprattutto umane, che traspaiono tra le pagine di questo libro sono reali. Nella mia carriera di cronista sportivo raramente ho incontrato campioni così grandi ma così umili e generosi. Dodici titoli mondiali e undici europei assoluti, più svariati titoli giovanili, italiani, primati mondiali nelle discipline della velocità pura (cronometro e sprint), su pista e su strada, ne fanno il più vincente in assoluto, ma non hanno intaccato il suo carattere genuino, da uomo del Sud.

La scarsa rilevanza data al pattinaggio nel panorama sportivo nazionale, immeritata perché l’Italia è da sempre uno dei Paesi guida al mondo negli sport rotellistici, è dovuta sicuramente all’assenza reiterata nel programma olimpico. I Giochi sono una indispensabile vetrina per tante discipline poco conosciute, anche le meno praticate. Ma sono sicuro che se anche avesse avuto la fama di un Klaus Dibiasi, di una Valentina Vezzali, Duggento sarebbe rimasto il Gregory che tutti conoscono. Perché quando un uomo nasce in una famiglia “forte” e cresce con sani principi morali, non ci sono ori mondiali o ingaggi milionari che possano cambiarne indole e atteggiamenti.

Ciò che colpisce del libro è proprio la voglia del co-autore di raccontare la sua vita proprio dalle sue origini, partendo dai suoi genitori (al padre Pino, scomparso anni fa, è la prima dedica), e di porre l’accento sulla terra in cui è vissuto fino alla giovinezza, il Salento, il Sud,  cui è legato e dove è tornato a vivere terminata la carriera agonistica, a San Giorgio Jonico, città natale di sua moglie Marianna, che ha scritto la prefazione.

Il libro si dipana sulle sue prime esperienze sui pattini, seguendo le orme del fratello Mimmo (campione europeo giovanile nelle distanze lunghe), sulla capacità di “mettere a terra” , seguendo il suo “amico” vento, la sua innata forza esplosiva, per passare ai primi successi nazionali ed internazionali, attraversando momenti difficili, anche dal punto di vista personale, pregiudizi e gelosie (il pattinaggio è fortemente radicato nel nord est e al centro Italia), affrontati sempre con spirito ottimistico e voglia di riscatto, fino agli ultimi quasi inattesi ori mondiali, voluti fortemente per chiudere degnamente la carriera

Un libro da leggere tutto d’un fiato, come tutta d’un fiato ha percorso la sua vita agonistica il “figlio del vento”, soprannome che venne dato a Gregory in Colombia -  dove tutt’ora è famoso - con un affatto azzardato paragone con il mito Carl Lewis. Un libro che andrebbe fatto leggere a tanti ragazzi che si apprestano ad affrontare il proprio percorso nel mondo dello sport e, più in generale, della vita.

“Uomini si nasce. Campioni si diventa (vento tra le rotelle)” ed. Amazon Italia Logistica, 2021, € 14,92

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