Luigi Spinzi
Luigi Spinzi

Con l’elezione di Piero Bitetti a sindaco di Taranto, si apre una fase amministrativa delicata, che la Cisl Taranto Brindisi si dice pronta ad affrontare con spirito costruttivo e dialogo aperto. È quanto afferma il segretario generale Luigi Spinzi, che in una nota sottolinea la necessità di promuovere “corresponsabilità sociale per uno sviluppo sostenibile”.

Il sindacato evidenzia che la città si trova di fronte a sfide epocali, dalla vicenda ex Ilva alle transizioni ambientali e industriali in corso, con implicazioni dirette sulla politica economica nazionale. Durante la campagna elettorale, la Cisl ha incontrato i candidati per raccogliere programmi e impegni, ribadendo l’autonomia dell’organizzazione e la disponibilità alla contrattazione sociale con tutti gli interlocutori istituzionali.

“Taranto vive un momento storico complesso, in cui si intrecciano grandi potenzialità di sviluppo con profonde criticità legate a occupazione, qualità della vita e marginalità”, si legge nella nota. Al nuovo sindaco e alla maggioranza cittadina viene richiesto un impegno concreto per strategie in grado di restituire fiducia soprattutto ai giovani, attraverso un patto sociale condiviso con i corpi intermedi.

La Cisl indica alcune priorità: recuperare ritardi su economia, formazione, sanità, welfare, ambiente e università, cogliendo le opportunità offerte da strumenti come CIS, JTF, Tecnopolo del Mediterraneo, PNRR, PNC, fondi europei e i Giochi del Mediterraneo. Al centro della visione sindacale anche il ruolo del mare, della logistica, delle rinnovabili, del turismo e delle filiere dei servizi e della blue economy.

Particolare attenzione è rivolta al tema delle periferie, alla sanità pubblica, ai servizi per l’infanzia, al diritto alla casa e alla qualità della vita urbana, considerati elementi essenziali per una cittadinanza inclusiva e sostenibile.

“Ci aspettiamo ora che quanto promesso in campagna elettorale trovi attuazione concreta”, conclude Spinzi, assicurando la presenza attiva della Cisl, “con la forza dell’autonomia e il coraggio della partecipazione, per contribuire al futuro produttivo e sociale della città”.