Coronavirus: Conte, ‘Soldi a chi non può fare la spesa’

Il premier annuncia un sostegno ai comuni affrontando la questione europea: ‘Non passerò alla storia per chi non si è battuto’

CRONACA
28.03.2020 20:10


 

"Lo Stato c'è. Sappiamo che ci sono tante persone che soffrono, c'è chi addirittura ha difficoltà a comprare generi alimentari. Ho firmato Dpcm e giriamo 4,3 miliardi ai Comuni e aggiungiamo 400 milioni con ordinanza della Protezione civile con il vincolo di utilizzare queste somme per le persone che non hanno i soldi per fare la spesa. Da qui nasceranno buoni spesa ed erogazioni di generi alimentari". Così il presidente del Consiglio Giuseppe Conte stasera in conferenza stampa. Il governo corre ai ripari mentre cresce lo scontento e l'inquietudine nella popolazione, specie al Sud, per il protrarsi della quarantena, che sta azzerando i redditi di tantissime famiglie. Un fenomeno denunciato oggi anche da Papa Francesco. "Nessuno sarà lasciato solo", ha assicurato il premier. "Siamo al lavoro per azzerare la burocrazia, stiamo facendo l'impossibile. La ministra Catalfo e l'Inps stanno lavorando senza sosta. Vogliamo mettere tutti i beneficiari della Cassa integrazione di accedervi subito, entro il 15 aprile, e se possibile anche prima".

EUROPA "L'Europa dimostri di essere all'altezza della storia - ha aggiunto Conte, dopo le parole della presidente della Commissione Von der Leyen che aveva detto che "non si lavora sui Coronabond" -. Le parole di Von der Leyen sono sbagliate, sia all'altezza della sfida. Non abbiamo fatto una proposta alla Commissione, ma all'Eurogruppo per elaborarla. C'è un dibattito in corso. Non passerò alla storia per quello che non si è battuto, lotterò fino alla fine per una soluzione europea".

SCUOLE "La sospensione delle attività didattiche proseguirà ragionevolmente: non c'è una prospettiva di tornare dopo il 3 aprile alle attività didattiche ordinarie. Quanto alla sospensione delle attività produttive non essenziali non sappiamo ancora, è ancora troppo presto. Dall'inizio della settimana inizieremo a lavorarci. Il governo ha adottato questa misura col massimo senso della responsabilità".

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