Nunzio Di Roberto, ex attaccante di Juve Stabia e Taranto, ha parlato del posticipo di lunedì sera (29 novembre ore 21.00) nel corso della trasmissione “Juve Stabia Live”. ESPERIENZA CASTELLAMMARE “È stata bellissima, specie a quando si riesce a vincere un campionato - riporta vivicentro.it -. E’ qualcosa che ti resta dentro, una sensazione speciale che auguro di provare a tutti i ragazzi che in questo momento indossano la casacca della Juve Stabia. Ho avuto la fortuna di giocare in una piazza calda che vive di calcio“. ESPERIENZA TARANTO “Avevo 23 anni ed è stata un’apparizione. Ho giocato solo 6 mesi prima di passare al Cittadella. È stato un periodo breve e particolare, non particolarmente esaltante per motivi societari. A Taranto, però, sono stato molto bene: a due giornate dalla fine ci salvammo senza problemi”. GARA COMBATTUTA “Taranto e Juve Stabia sono due squadre importanti. Sarà una gara molto combattuta con la Juve Stabia leggermente favorita perché gioca in casa. Sono sicuro, però, che il Taranto, che ha calciatori importanti, se la giocherà Fino alla fine”. CALCIO TRASFORMATO “Rispetto ai miei tempi, il calcio di oggi è cambiato. Quando militavo in C, le squadre erano formate principalmente da anziani e calciatori di una certa esperienza. Oggi si tende a dare più fiducia ai giovani con tutti i pro e i contro che ne derivano perché bisogna avere pazienza e non pretendere tutto e subito. Per quel che riguarda il gioco, il livello della Serie C è sempre stato un po’ mediocre“. TIFOSERIE CALDE “Quelle di Taranto e Castellammare sono due tifoserie passionali, te ne accorgi quando entri in campo e senti il tifo. In certe condizioni, un calciatore rende di più“.