“Il Canyon di Taranto” di Teho Teardo, eseguito dall’Orchestra ICO della Magna Grecia diretta dal Maestro Piero Romano e presentato nella suggestiva cornice del Castello aragonese, grazie alla disponibilità della Marina militare, è l’ottavo Quadro sonoro di una serie di composizioni commissionate per far scoprire il patrimonio artistico, culturale e naturalistico della città di Taranto attraverso la musica. “Quadri sonori” è un progetto dell’Associazione Le Corti di Taras, realizzato in collaborazione con l'Orchestra ICO della Magna Grecia, con il patrocinio del Comune di Taranto e del MIC – Ministero della Cultura.

«“Il Canyon di Taranto” – spiega il compositore Teho Teardo – composto fra ottobre e novembre, partitura che prevede una sezione d’archi ed elettronica, è una composizione che si basa su registrazioni ambientali notturne che ho effettuato sul Ponte girevole della città; il Ponte si trova in un luogo molto interessante dal punto di vista acustico perché alle sue estremità si stagliano le facciate dei palazzi del Borgo Antico e del Borgo Nuovo; il suono circostante rimbalza continuamente tra questi due lati creando risonanze particolari».

«Le acque del canale sottostante, che collega il Mar Grande al Mar Piccolo – prosegue il compositore –consentono a questi segnali sonori di mescolarsi tra loro continuando a rimbalzare nell’aria e nell’acqua, come se la loro durata potesse allungarsi nel tempo. Non c’è solo il ponte a collegare la Città vecchia a quella nuova, ma il suono che fluttua nell’aria rimbalzando continuamente tra edifici ed acqua. Dal Ponte è facilmente avvertibile, soprattutto di notte quando il traffico è quasi assente».

«Dentro quel suono – conclude Teardo – ho trovato brevi pattern ritmici, rumori che arrivano dal porto, versi e frammenti di melodie cantate dagli uccelli che sorvolano l’area, brandelli di voci e altri suoni indistinti che ho impiegato per scrivere le parti ritmiche e melodiche di questa composizione; il suono della città entra direttamente nella musica attraverso i detriti sonori di questo luogo speciale». “Quadri sonori” è, inoltre, un progetto cofinanziato da Coesione Italia 21-27 Puglia, Unione Europea, Repubblica Italiana, Regione Puglia e Pugliapromozione, Linea di intervento 03.02 “Turismo e Ospitalità” – “Riposizionamento competitivo e promozione delle destinazioni turistiche”.

Alla presentazione del Quadro sonoro eseguito dall’Orchestra ICO della Magna Grecia diretta dal Maestro Piero Romano, erano presenti oltre al compositore Teho Teardo, il Comandante interregionale Marittimo Sud, Ammiraglio di Divisione Andrea Petroni; l’assessore alla Cultura, tutela e sviluppo delle imprese culturali, Viviana Matrangola e l’assessore comunale all’Urbanistica e Mobilità, Giovanni Patronelli.

Il Quadro sonoro di Teardo è l’ottavo della serie di alti contributi musicali dedicati a Taranto. Prima dell’autore de “Il Canyon di Taranto”, hanno realizzato composizioni originali ed esclusive per la Città dei Due mari, Remo Anzovino (Concattedrale Gran Madre di Dio), John Rutter (Cattedrale di San Cataldo). Dario Marianelli, Achille Lauro, Simone Cristicchi (Museo archeologico nazionale MArTa), Giovanni Sòllima (Castello aragonese) e Paolo Fresu (Monumento ai Marinai).