Basket: Finali nazionali U16M, due derby in semifinale

Ottima affluenza di pubblico a Taranto

BASKET
Iv.
21.06.2019 09:11

Derby regionale fra Umana Reyer Venezia e Oxygen Bassano e derby capitolino fra Honey Sport City Roma e Stella Azzurra Roma. Queste le semifinali della Finale Nazionale Under 16 Eccellenza – Trofeo Claudio Monti 2019 in svolgimento al PalaFiom di Taranto. Nel primo quarto di finale, l’Umana Reyer Venezia ha sconfitto 75-51 la Pallacanestro Varese, piegando la resistenza lombarda solamente nell’ultimo periodo. I lagunari affronteranno oggi in semifinale i corregionali dell’Oxygen Bassano, usciti vincitori 63-58 dalla sfida di ieri contro Don Bosco Livorno. Per il secondo anno consecutivo l’Honey Sport City Roma e la Stella Azzurra si affronteranno quindi in semifinale. I gialloneri di coach Rubinetti hanno superato, al termine di una partita molto intensa, Olimpia Milano con il punteggio di 66-65. I nerostellati, invece, si sono imposti nettamente 85-54 contro il Petrarca Padova. Tutti gli incontri della fase a eliminazione diretta della Finale Nazionale Under 16 Eccellenza – Trofeo Claudio Monti 2019 si giocano al PalaFiom di Taranto (Via Mar Grande, 12). Tutte le partite della Finale Nazionale Under 16 Eccellenza - Trofeo Claudio Monti, sono in diretta streaming su www.fip.it/giovanile.  Aggiornamenti, fotogallery, interviste ai protagonisti e tutte le curiosità sulla Finale Nazionale sono sull’evento sulla pagina Facebook @italbasket.

I risultati dei quarti
Umana Reyer Venezia - Pallacanestro Varese 75-51
Honey Sport City Roma - A|X Armani Exchange Olimpia Milano 66-65
Oxygen Bassano - Pall. Don Bosco Livorno 63-58
Stella Azzurra Roma - Petrarca Padova 85-54

Le semifinali di oggi 21 giugno
Ore 17:30 Umana Reyer Venezia - Oxygen Bassano
Ore 19:30 Honey Sport City Roma - Stella Azzurra Roma

Tabellini e breve cronaca di ieri

Umana Reyer Venezia - Pallacanestro Varese 75-51 (20-10, 40-33, 57-45, 75-51)
L’Umana Reyer Venezia sconfigge la Pallacanestro Varese e vola in Semifinale. I lagunari partono con il piede sull’acceleratore e guidati da Casarin (doppia doppia da 18 punti e 10 assist) raggiungono subito la doppia cifra di vantaggio. I ragazzi di coach Josic provano ad accendersi con Jokic (15 punti), toccano anche il -4 (22-18) prima di subire nuovamente la furia di Casarin che permette ai suoi di chiudere il primo tempo avanti 40-33. Al rientro in campo dall’intervallo lungo Virginio (autore di 10 punti) spinge la rimonta della Reyer, ma Berdini (23 punti) si prende la scena con un paio di giocate che vengono applaudite anche dall’allenatore avversario. A cavallo tra terzo e quarto periodo i veneti trovano la fuga decisiva: il solito duo Casarin-Berdini, infatti, permette a Venezia di allungare definitivamente. La squadra di coach Turchetto nel finale supera anche i 20 punti di vantaggio (ultimo quarto terminato 18-6 per i lagunari), andando a vincere 75-51. 
Umana Reyer Venezia: Bolpin 6 (1/2, 0/1), Casarin* 18 (5/10, 2/9), Mafolino*, Berdini* 23 (6/9, 3/11), Morena, Kovacs* 13 (6/12, 0/1), Boglione 2 (1/1 da 2), Cravero* 7 (3/7 da 2), Valentini, Grani 6 (3/6 da 2), Ballarin Chinellato. All. Turchetto
Tiri da 2: 25/50 - Tiri da 3: 5/25 - Tiri Liberi: 10/16 - Rimbalzi: 40 12+28 (Kovacs 10) - Assist: 21 (Casarin 10) - Palle Recuperate: 6 (Bolpin 2) - Palle Perse: 9 (Casarin 3)
Pall. Varese: Virginio* 10 (3/8, 1/7), Magnani* 4 (2/4, 0/1), Tapparo 7 (1/5, 1/1), Battistini*, Carcano, Noble Clement 6 (2/4, 0/2), Jokic* 15 (6/11 da 2), Modesti, Bongiovanni 2 (1/2, 0/1), Veronesi 3 (1/4 da 2), Ranzenigo*, Calcaterra 4 (2/5 da 2). All. Jokic
Tiri da 2: 18/48 - Tiri da 3: 2/12 - Tiri Liberi: 9/12 - Rimbalzi: 32 9+23 (Jokic 9) - Assist: 16 (Virginio 4) - Palle Recuperate: 7 (Tapparo 2) - Palle Perse: 16 (Virginio 3)
Arbitri: Attarg, Meli.

HSC Roma - Olimpia Milano 66-65 (22-20, 43-30, 52-48, 66-65)
L’Honey Sport City Roma è tra le prime 4 squadre d’Italia grazie alla vittoria nel Quarto di Finale contro l’A|X Armani Exchange Olimpia Milano. Il protagonista dei primi minuti è Gravaghi (autore di 20 punti) che segna praticamente tutti i canestri della sua squadra. La sfida è molto intensa ed equilibrata: i romani, infatti, rispondono con Greggi e Bufano (rispettivamente 14 e 8 punti) e sorpassano Milano. Nella seconda frazione l’HSC sfrutta la propria fisicità, domina a rimbalzo e supera la doppia cifra di vantaggio andando al riposo lungo sul +13 (43-40). Alla ripresa i ritmi tornano subito alti ed i meneghini, seppur privi di Gravaghi per problemi di falli, riescono a ricucire lo strappo grazie a Maioli (15 punti) e a Vismara (autore di 6 punti), con quest’ultimo che segna il canestro del -4 (52-48) sul suono della penultima sirena. La squadra di coach Rubinetti è in difficoltà, subisce il sorpasso con la tripla di Romeo (autore di 5 punti), ma non si demoralizza e trascinata da Abega (17 punti) e Ndzie (doppia doppia da 14 punti e 17 rimbalzi) si riporta avanti nel punteggio. Il finale è al cardiopalma e la giocata decisiva la mette a segno Ndzie che stoppa il tiro di Gravaghi facendo partire la festa dell’HSC: 66-65 il risultato finale.HSC Roma: Rossetti ne, Matera, Mutombo Kolombo 3 (1/3 da 3), Tripodi 2 (1/4 da 2), AbegaOngolo 17 (2/4, 2/6), Bufano* 8 (1/1, 2/3), Borioni ne, Ndzie Meteh* 14 (6/12 da 2), Giacomi* 6 (3/5, 0/1), Francioni* 2 (1/3 da 2), Aulicino ne, Greggi* 14 (3/14, 2/7). All. Rubinetti
Tiri da 2: 17/44 - Tiri da 3: 7/23 - Tiri Liberi: 11/21 - Rimbalzi: 48 16+32 (Ndzie Meteh 17) - Assist: 11 (Giacomi 2) - Palle Recuperate: 6 (Matera 1) - Palle Perse: 23 (Abega Ongolo 5)
Olimpia Milano: Galicia* 4 (1/4, 0/4), Invernizzi, Vismara* 6 (3/5 da 2), Bonarrigo, Citterio 5 (0/1, 1/2), Bramati 2 (1/2, 0/1), Erba 4 (2/4 da 2), Gravaghi* 20 (5/10, 3/4), Tam* 2 (1/2 da 2), Maioli Romano'* 15 (4/13, 0/1), Romeo 5 (1/2, 1/1), Bonetti 2 (1/4, 0/3). All. Pampani
Tiri da 2: 19/48 - Tiri da 3: 5/17 - Tiri Liberi: 12/21 - Rimbalzi: 31 4+27 (Maioli Romano' 10) - Assist: 9 (Maioli Romano' 4) - Palle Recuperate: 12 (Gravaghi 4) - Palle Perse: 14 (Gravaghi 6) - Cinque Falli: Citterio
Arbitri: Attard, Meli.

Oxygen Bassano - Pall. Don Bosco Livorno 63-58 (18-15, 40-32, 47-42, 63-58)
L’Oxygen Bassano è in Semifinale: sconfitta la Pall. Don Bosco Livorno. Fin dalle prime azioni i ritmi sono molto alti con i veneti che prendono qualche punto di vantaggio e con i toscani che non lasciano scappare gli avversari grazie ad una tripla di Mazzantini (17 punti) che vale il -3, 18-15, al suono della prima sirena. Nella seconda frazione uno scatenato Sulina (autore di 14 punti) permette alla squadra di coach Papi di piazzare un parziale di 16-5 che vale la doppia cifra di vantaggio. Al rientro dall’intervallo lungo si segna molto poco ed i ritmi calano vertiginosamente con Bassano che mantiene le redini dell’incontro. Gli ultimi e decisivi dieci minuti si aprono nel segno di Onojaife (8 punti e 11 rimbalzi) che prova a guidare i suoi alla rimonta: Livorno tocca anche il -3, ma i veneti riescono a respingere il tentativo avversario chiudendo il match sul 63-58.
Oxygen Bassano: Nnabuife, Pellecchia* 5 (0/5, 1/3), Ndour 2 (1/2 da 2), Campagnolo ne, Valente, Agbamu* 20 (4/7, 3/8), Comunello ne, Fiusco* 14 (6/9, 0/3), Sulina 14 (2/2, 3/10), Dalla Valle* 3 (1/1, 0/1), Tasca ne, Ojo* 5 (2/4, 0/3). All. Papi 
Tiri da 2: 16/31 - Tiri da 3: 7/28 - Tiri Liberi: 10/13 - Rimbalzi: 40 12+28 (Agbamu 18) - Assist: 9 (Fiusco 3) - Palle Recuperate: 6 (Fiusco 2) - Palle Perse: 17 (Agbamu 4) - Cinque Falli: Ndour
Pall. Don Bosco: Ursi ne, Gavazza ne, Mori* 5 (2/8 da 2), Mazzantini* 17 (7/10, 1/7), Sfregola, Maniaci 10 (5/7, 0/2), Kuuba* 9 (1/5, 1/2), Lazzerini* 8 (2/6, 1/4), Deliallisi ne, Carlotti ne, Martelli 1 (0/0, 0/0), Onojaife Allan* 8 (4/9 da 2). All. Bandieri
Tiri da 2: 21/46 - Tiri da 3: 3/15 - Tiri Liberi: 7/14 - Rimbalzi: 33 12+21 (Onojaife Allan 11) - Assist: 12 (Lazzerini 3) - Palle Recuperate: 8 (Kuuba 3) - Palle Perse: 14 (Mori 3)
Arbitri: Scaramellini, Marcelli.

Stella Azzurra Roma - Petrarca Padova 85-54 (22-17, 41-26, 62-39, 85-54)
L’ultimo Quarto di Finale se lo aggiudica la Stella Azzurra Roma che ha la meglio del Petrarca Padova. La sfida si accende con il duello a distanza tra il duo Vistintin-Nzosa (29 punti in due) e Gaspari (top scorer dei suoi con 22 punti). Sono i capitolini a controllare il match, ma senza allungare per i meriti dei veneti che, spinti dal proprio numero 9, riescono a rispondere colpo su colpo. La Stella cerca più volte di superare la doppia cifra di vantaggio, riuscendoci nella seconda frazione grazie a Falk (autore di 16 punti) e ancora a Nzosa, che delizia il pubblico con un paio di notevoli schiacciate. Nel terzo quarto i ragazzi di coach Gandolfi incrementano ulteriormente il vantaggio superando anche il +20. Padova non ha più energie per cercare di arginare i nerostellati, che scappano definitivamente. La Stella Azzurra nell’ultima frazione amministra senza problemi andando a vincere 85-54.
Stella Azzurra Roma: Pugliatti 4 (2/5, 0/2), Boglio 8 (3/7, 0/3), Lo Prete 2 (1/1 da 2), Giordano* 6 (3/5, 0/3), Visintin* 13 (6/11, 0/2), Motta* 3 (1/5, 0/4), Adeola 9 (4/6, 0/2), Telesca 2 (0/1 da 2), Nzosa* 16 (8/15 da 2), Rapini, Falk* 16 (4/7, 2/5), Camponeschi 6 (3/4 da 2). All. Gandolfi
Tiri da 2: 35/67 - Tiri da 3: 2/21 - Tiri Liberi: 9/12 - Rimbalzi: 61 19+42 (Falk 11) - Assist: 22 (Nzosa 5) - Palle Recuperate: 9 (Visintin 4) - Palle Perse: 13 (Visintin 3)
Petrarca Padova: Marchesini* 3 (0/3, 1/4), Bombardieri 16 (2/6, 4/8), Gaspari* 22 (4/9, 4/10), Zocca* 7 (2/7, 1/5), Sattin, Basso, Bovo, Curculacos* 2 (0/3 da 3), Dirignani, Allegro, Desci, Dia* 4 (2/5, 0/1). All. Zanatta
Tiri da 2: 10/38 - Tiri da 3: 10/35 - Tiri Liberi: 4/11 - Rimbalzi: 42 12+30 (Marchesini 7) - Assist: 9 (Zocca 3) - Palle Recuperate: 7 (Zocca 4) - Palle Perse: 23 (Gaspari 7)
Arbitri: Grappasonno, Baroni

Taranto: 5 giugno 1983, una delle partite più drammatiche
Ex Ilva: Le associazioni tarantine scrivono al ministro Di Maio