M5S Taranto contro Iaia: “Governo indifferente alla mitilicoltura”
I pentastellati: “Bocciato l’emendamento Turco, dal Centrodestra nessun aiuto reale per i mitilicoltori tarantini”

“È sconcertante leggere le dichiarazioni dell’onorevole Iaia, secondo cui ai mitilicoltori di Taranto sarebbero già state attribuite indennità dal Governo”. Lo afferma in una nota il Gruppo Territoriale del Movimento 5 Stelle di Taranto, replicando alle recenti dichiarazioni del deputato del centrodestra.
Secondo il M5S, la realtà sarebbe ben diversa: “Sarebbe interessante capire perché l’intera filiera della mitilicoltura non si sia accorta di questa presunta pioggia di fondi, mentre le nostre proposte concrete vengono sistematicamente ostacolate dalla maggioranza parlamentare”.
Il Movimento fa riferimento all’emendamento a firma del senatore Mario Turco, presentato alla Legge annuale per le PMI, che proponeva un parziale ristoro economico alle cooperative, consorzi e imprese mitilicole di Taranto e provincia per i danni subiti a causa dei cali produttivi legati al cambiamento climatico e alle restrizioni derivanti dall’Ordinanza regionale n. 188/2016, relativa al rischio di diossine e PCB nel Mar Piccolo.
L’emendamento prevedeva 5 milioni di euro per il 2025 e 2 milioni per il 2026, a valere sul Fondo per gli interventi strutturali di politica economica, ma è stato respinto dal centrodestra. “Bocciando questa misura il Governo ha dimostrato di non essere minimamente interessato al futuro della mitilicoltura tarantina”, sottolinea il M5S.
Il gruppo pentastellato invita quindi Iaia e gli altri parlamentari pugliesi a sostenere la proposta: “Invece di fare propaganda sulla pelle dei lavoratori del mare, si voti favorevolmente all’emendamento che il senatore Turco ripresenterà in Legge di Bilancio. Taranto non può continuare a essere abbandonata da chi affossa ogni tentativo di supporto economico e sociale”.