Ex Ilva, Urso: “La nuova AIA è la vera garanzia per Taranto e il Paese”
Il ministro: “La decisione del Tribunale di Milano conferma la bontà del percorso”

“Il senso di responsabilità che anima tutti gli attori istituzionali, nel pieno rispetto delle norme, dimostra ancora una volta di essere la vera garanzia”. Così Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy, ha commentato la decisione del Tribunale di Milano sull’azione inibitoria riguardante l’ex Ilva di Taranto.
Il riferimento è al provvedimento con cui i giudici milanesi hanno rinviato al 9 ottobre l’udienza relativa al procedimento promosso da dieci aderenti all’associazione Genitori tarantini e da un minore, chiedendo il deposito di documenti mancanti legati al rilascio della nuova Autorizzazione integrata ambientale (AIA).
Nello specifico, il Tribunale ha disposto l’acquisizione del parere istruttorio conclusivo (Pic) della Commissione istruttoria AIA-Ippc, reso l’11 giugno 2025, e del piano di monitoraggio e controllo (Pmc) elaborato da Ispra il 20 giugno 2025.
Per il ministro Urso, la scelta dei giudici di dare “positiva rilevanza” alla nuova AIA rilasciata il 17 luglio scorso, nel rispetto del pronunciamento della Corte di giustizia europea, rappresenta un riconoscimento della correttezza del percorso intrapreso.
“Il rispetto delle norme e il senso di responsabilità istituzionale sono e resteranno la migliore garanzia per tutti”, ha ribadito il ministro.