Brindisi: Il tecnico Ciullo, 'Ora cerco la compattezza'

L'allenatore: 'Dopo sei partite senza vittoria è dura ma i ragazzi hanno lavorato bene'

Serie D
Alessio Petralla
16.11.2019 12:52

Manca, davvero, poco al nuovo esordio del tecnico Salvatore Ciullo sulla panchina del Brindisi che domenica andrà a sfidare, a domicilio, l'ostica Team Altamura. A presentare il match è proprio il neo allenatore adriatico: "Le premesse per fare un buon percorso ci sono. La squadra ha lavorato bene ma c'è qualche infortunato che spero di recuperare al più presto. I ragazzi si sono responsabilizzati. Speriamo di essere pronti per fare la nostra partita".

IL MORALE: "Quando c'è un cambio d'allenatore e non ci sono risultati ovviamente una squadra è giù di morale. Bisogna cercare di invertire subito la rotta ed essere più propositivi sapendo che il momento non è dei migliori. Ho trovato la squadra un poì giù, com'è giusto che sia ma che allo stesso tempo ha partecipato al meglio agli allenamenti seguendo le mie indicazioni: di questo sono contento".

LA TEAM ALTAMURA: "E' una buona squadra che gioca bene. Formazione organizzata con il neo tecnico Alessandro Monticciolo che ha dato qualcosa di nuovo. Le insidie, come in ogni partita, ci sono e sta a noi arginarle".

LAVORO SETTIMANALE: "A livello tattico abbiamo lavorato molto su quello che si era fatto in passato. Sarei un presuntuoso a cambiare subito tutto. Ci siamo impegnati per migliorare gli aspetti che non andavano bene".

ASPETTATIVE: "Mi aspetto una risposta a livello caratteriale: brucia non vincere per sei giornate. A livello tecnico-tattico mi auguro di vedere qualcosa di più rispetto a ciò che abbiamo fatto in settimana".

FORMAZIONE: "Siamo in difficoltà visto che degli infortunati non recupero nessuno. E' un momento non proprio positivo. Molti tra gli assenti sono under. Con la rosa al completo ci sarebbero tante soluzioni".

IL GRUPPO: "La maggior parte degli over li conoscevo già mentre con gli under avrò modo e tempo di lavorarci di più. Ora è importante lavorare sul gruppo per essere belli, compatti e organizzati. Dobbiamo sbagliare il meno possibile. Cerco la compattezza".

Si ringraziano:

Taranto: 5 giugno 1983, una delle partite più drammatiche
Il calcio in una foto