(di Tullio Luccarelli) Un Taranto sempre più incerottato ospita allo “Iacovone”, alle 14:30, una Viterbese affamata di punti e con l’allenatore in bilico da settimane. Chi vincerà, si allontanerà dal guado della zona retrocessione; chi perderà, sarà risucchiato nel vortice della bassa classifica.

Le precedenti stagioni - La Viterbese, lo scorso anno nel girone B, si è classificata sedicesima nella Serie C 2021/2022, salvandosi ai play-out ai danni della Fermana.

Come sta andando - I gialloblù sono diciassettesimi in classifica, a pari punti con il Potenza. La Viterbese ha vinto due soli incontri dall’inizio del campionato: in trasferta a Monopoli e tra le mura amiche ha sconfitto l’Avellino. Se in casa i laziali hanno raccolto solo cinque punti (ultimi in questa speciale classifica), fuori casa ne hanno raccolti sei, dimostrandosi una squadra arcigna e che affronta le trasferte a viso aperto. Tredici le reti segnate e diciannove le subite.

Chi temere - Oltre all’esperienza di Semenzato, la Viterbese potrebbe affidarsi alle incursioni di Volpicelli e alla vena offensiva di Polidori (tre reti per lui), Solido il portiere Fumagalli, che ha collezionato quattro clean sheet.

Probabile formazione - Filippi, che da calciatore ha indossato la maglia del Taranto, nella scorsa giornata contro il Potenza (pareggiata per3-3), ha schierato i suoi con il seguente XI: Fumagalli, Santoni, Volpicelli, Marotta, Mungo, Semenzato, Ricci, Polidori, Monteagudo, Andreis, Rodio. L’undici viterbese dovrebbe essere confermato per dieci elementi, tranne per lo squalificato Marotta: al suo posto probabile l’impiego