‘Concerto per la pace - Come un albero d’alloro’, il 30 giugno al MArTA

Cultura, musica e spettacolo
29.06.2022 11:50

“Concerto per la pace – Come un albero d’alloro”, in programma giovedì 30 giugno alle 20.00 nel MArTA, il Museo archeologico nazionale della Magna Grecia di Taranto. E’ il quarto ed ultimo concerto eseguito dall’Orchestra della Magna Grecia, dopo aver rappresentato l’opera su musiche de Il Baskerville (Jacopo Raffaele) e testi di Annarosa Partipilo in Albania (Valona e Fier) e Grecia (Ioannina). Titolo della fiaba panellenica in tre quadri e un intermezzo per soprano, baritono, coro e orchestra: “Come un albero d’alloro”, ribattezzata per l’occasione “Concerto per la Pace”. Orchestra della Magna Grecia e L.A. Chorus diretti dal Maestro Luigi Leo, con Giuseppe Naviglio (baritono) e Valentina Varriale (soprano).

Il progetto è promosso e organizzato dall’Orchestra Magna Grecia, dal Comune di Taranto, dal Museo archeologico nazionale di Taranto, dal L.A. Chorus dell’Associazione Matera in Musica in partnership con Basilicata Circuito Musicale e con ARCoPu, Associazione Regionale Cori Pugliesi, con il patrocinio del MIC Ministero della Cultura. Un particolare ringraziamento rivolto anche a Puglia Sounds, Unione Europea, FSC Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, Regione Puglia e Teatro Pubblico Pugliese.

“Come un albero d’alloro”. «Il titolo scelto per questo “Concerto per la pace” – spiegano Annarosa Partipilo e Il Baskerville – semplicemente perché in questa opera l’alloro simboleggia storie e concetti rilevanti; tema principale: i “Giochi panellenici”, protagonisti atleti e musicisti».

«Con il sottotitolo “Fiaba panellenica” – proseguono i due compositori – abbiamo inteso mettere insieme storie riprese dalla stessa mitologia, con lo scopo di incarnare i vari aspetti dell’opera. L’ispirazione, fortissima, è affiorata proprio in seguito alla nostra presenza sul posto in quel momento, imprevisti compresi ed emersi nel nostro viaggio».

La realizzazione dell’opera eseguita dall’Orchestra della Magna Grecia con il L.A. Chorus, scaturisce da “Mousiké et Areté”, Call internazionale per la selezione di un compositore e un autore di testi promossa in conferenza stampa lo scorso 5 novembre. Presenti in una sala del Museo, la direttrice del MArTA Eva degl’Innocenti, il Maestro Piero Romano, l’assessore alla Cultura Fabiano Marti, il presidente ARCoPu Pierfranco Semeraro. Finalità del Bando “Mousiké et Areté”: individuare un compositore ed un autore, senza limiti di età, che si occupino della stesura di un brano musicale e di un testo correlato. Il tutto basato sullo studio (in loco) delle tradizioni storiche e archeologiche nel contesto rappresentato dal territorio dell’antica Magna Grecia (“Atleti e citaredi – Taranto ed i grandi agoni panellenici”, tema di partenza in questa edizione).

Il progetto pluriennale che ha avuto inizio nel 2018, intende giungere al 2026, anno nel quale, come è noto, Taranto ospiterà la XX Edizione dei Giochi del Mediterraneo, con una collana di composizioni (testi e musiche) originali capaci di rappresentare appieno le civiltà, i miti e le atmosfere dell’antico Mediterraneo, confermando la sua natura di strumento di dialogo tra aree geografiche che hanno condiviso, in antico, il medesimo orizzonte. Vincitori di questa edizione: Annarosa Partipilo e Il Baskerville (Jacopo Raffaele), selezionati da una Commissione composta dal Maestro Piero Romano; dalla prof.ssa Eva Degl’Innocenti, direttrice del Museo Archeologico nazionale di Taranto; dai Maestri Pierfranco Semeraro,  presidente Arcopu e Maurizio Lomartire, direttore musicale dell’Orchestra Magna Grecia. A coordinare e verbalizzare i lavori, Raffaele Ricco. ICO Magna Grecia, Taranto: via Giovinazzi 28 (3929199935), via Tirrenia 4 (099.7304422). Sito: orchestramagnagrecia.it. (Comunicato stampa)

Dal 4 luglio torna A tempo scaduto estate - speciale calciomercato
Taranto: Con Green Passage riassunti 110 lavoratori ex ‘Isola Verde’