Grottaglie, agenti indagati: Siap, “Paghiamo sempre il prezzo più alto”
Il sindacato interviene sul caso dei due poliziotti finiti sotto indagine per la morte di Mastropietro: “Offesa a chi serve lo Stato”

“Paghiamo sempre il prezzo più alto”. Con queste parole Giuseppe Tiani, segretario generale del Siap, ha espresso la profonda amarezza del sindacato per l’iscrizione nel registro degli indagati dei due poliziotti coinvolti nell’operazione (“atto dovuto”) che ha portato all’arresto dei presunti autori dell’omicidio del brigadiere capo Carlo Legrottaglie, ucciso l’11 giugno scorso a Francavilla Fontana.
Nel giorno in cui si celebravano i funerali del carabiniere, freddato in servizio da due criminali, è arrivata la notifica dell’avviso di garanzia per i due agenti che, secondo la procura di Taranto, sono coinvolti nella morte del 59enne Michele Mastropietro, avvenuta durante un conflitto a fuoco. L’uomo è ritenuto uno dei due responsabili dell’omicidio di Legrottaglie.
“Viviamo in un Paese confuso e pieno di contraddizioni, dove chi serve lo Stato con onestà e dedizione è spesso costretto a subire procedimenti che lo mettono sullo stesso piano dei criminali”, ha dichiarato Tiani criticando la logica procedurale della giustizia italiana. “Una legge senz’anima non è degna di una democrazia”.
Secondo il Siap, la burocrazia giudiziaria ha mostrato una “totale mancanza di sensibilità” nella scelta dei tempi per la notifica dell’avviso di garanzia, proprio mentre il Paese rendeva omaggio al sacrificio di un servitore dello Stato. Il sindacato definisce l’atto “una vergogna, un’offesa verso chi ha perso la vita e verso tutti i suoi fratelli di giubba”.
Il Siap, ha proseguito Tiani, “si stringe con commozione attorno alla famiglia del brigadiere capo Legrottaglie” e assicura pieno sostegno ai due agenti coinvolti, costretti ora ad affrontare “un calvario giudiziario per aver adempiuto ai propri doveri”.
Il caso rimane aperto, con le indagini coordinate dalla procura di Taranto che intende fare piena luce sulle dinamiche del conflitto a fuoco in cui ha perso la vita Mastropietro.