Mattinata del 2 luglio ad alta tensione negli uffici dei Servizi Sociali del Comune di Taranto, in via Lazio, dove si è verificata una violenta aggressione ai danni di due dipendenti comunali.

Secondo quanto riferito dalla Cisl Fp, due donne si sono presentate agli sportelli chiedendo l’erogazione di prestazioni che, secondo le normative vigenti, non rientrano tra i servizi previsti. Il confronto con le operatrici si è rapidamente acceso fino a degenerare in un’aggressione fisica che ha scatenato il panico tra il personale presente.

Una delle due utenti si sarebbe scagliata fisicamente contro le assistenti sociali, rendendo necessario l’intervento della guardia giurata presente al piano terra e l’allerta del servizio di emergenza 118. Le due dipendenti aggredite sono state trasportate in ospedale per accertamenti.

A esprimere una ferma condanna è Fabio Ligonzo, segretario aziendale della Cisl Funzione Pubblica del Comune di Taranto, che in una nota ha definito l’episodio “un inaccettabile atto di violenza contro lavoratori e lavoratrici che ogni giorno garantiscono servizi essenziali in condizioni spesso difficili, sia logistiche che organizzative”.

“Chiediamo all’amministrazione comunale di adottare misure concrete per la tutela del personale”, ha proseguito Ligonzo sollecitando l’attivazione di protocolli di prevenzione, l’installazione di sistemi di sicurezza, e il coinvolgimento delle autorità competenti per evitare che episodi simili possano ripetersi.