Boxe: Luigi Merico verso ritorno su ring ‘Penso a incontro titolato a livello internazionale’

‘Unico pugile pro titolato? Era mio obiettivo riportare un titolo prof a Taranto dopo 30 anni’

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23.07.2022 15:19

Pulsano. Località di mare, località di passaggio. L’intermezzo tra la calda città e la freschezza del mare. Il luogo dove Aria, Fuoco, Terra e Acqua si incontrano. Qui ha sede una delle palestre più importanti del territorio di Taranto, la Pugilistica Merico. Nel suo tempio, sotto la guida del padre Santo, si allena Luigi Merico, professionista di boxe nella categoria Supergallo e campione italiano nel 2018.

La Boxe a Taranto: un legame lungo secoli 

Tra il VI e il IV secolo a.C., grazie alle partecipazioni alle feste panelleniche, che si celebravano con gare ginniche, si instaurarono rapporti di tipo sportivo tra la città di Taranto e la Grecia Continentale. Nel momento in cui i Giochi Olimpici raggiunsero una certa importanza, alle competizioni presero parte anche i popoli della Magna Grecia, compresi gli atleti tarantini. Fu proprio in questo periodo che gli atleti di Taranto si affermarono in importanti discipline olimpiche.

Tra questi il più importante fu Icco, medico ginnasiarca e maestro, nonché fondatore della ginnastica medica e della dieta atletica. Vincitore del Pentathlon nella 77ª Olimpiade (472 a.C.), gli venne dedicato un monumento nel tempio di Giunone a Olimpia a testimonianza di questa sua vittoria. Testimonianza fondamentale delle vittorie ai Giochi di Olimpia è anche il famoso Atleta di Taranto, il cui sarcofago è esposto nel Museo nazionale archeologico di Taranto.

Dalle analisi effettuate sulle tre anfore panatenaiche rinvenute insieme al sarcofago, è stato possibile dedurre che l'atleta si affermò in due specialità del pentathlon (lancio del disco e salto con gli halteres, pesi a forma semilunata), nel pugilato e nella corsa con la quadriga. 

Lo sport in generale e nello specifico il pugilato, hanno sempre avuto un rapporto speciale con Taranto, dando vita ad autentici campioni, come l’indimenticato Domenico Chiloiro, campione europeo nel peso superpiuma nel 1972.

Luigi Merico Atleta di Taranto: verso il 6 agosto

Luigi Merico, il pugile capace di riportare un titolo pugilistico di campione italiano a Taranto dopo più di trent’anni, si prepara al ritorno sul ring, il 6 agosto 2022, ore 20:30 in Piazza Castello, contro il serbo Milan Savic. Sulle sue condizioni fisiche, il pugile pulsanese risponde così: “Ci stiamo preparando al meglio, siamo in buone condizioni, posso dire che stiamo messi bene”.

Sul suo avversario, Milan Savic, non si sbilancia: “Non lo conosco, ma so che è un avversario tosto che viene avanti e ha già lottato contro pugili forti, alcuni anche campioni”

Merico è stato lontano dal ring per un anno esatto (ultimo incontro il 6 agosto 2021 contro Joel Sanchez, match vinto nella sua Leporano). “Per problema Covid mi ritrovo nella stessa situazione dello scorso anno. Questo match è di rientro. Dopodiché si potrà pensare ad un incontro titolato a livello internazionale”.

Merico, campione italiano nel 2018, è l’unico pugile professionista a Taranto che può sfregiarsi di una cintura titolata; ha spezzato il digiuno di titoli pugilistici raccolti a Taranto, dopo un silenzio che durava da trent’ anni. L’ultimo campione tarantino prima di lui è stato Claudio Nitti (22-7-2), che il 13 maggio 1988, davanti al pubblico di casa, metteva KO all’ottavo round Salvatore Curcetti, prendendosi il titolo superpiuma e la rivincita a distanza di due anni. 

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Questo è sicuramente motivo di orgoglio per lui, ma anche una grande onere: “Per me è una soddisfazione. Era mio obiettivo riportare un titolo professionistico a Taranto dopo trent’anni.”

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Da ragazzo, il piccolo Luigi sognava di essere suo padre Santo, manager, allenatore ma soprattutto guida e figura di riferimento. Oggi cosa deve fare un giovane pugile in erba che vuole inseguire il “Sogno Merico?” “Ciò che serve è l’allenamento, tanto allenamento. Bisogna venire ogni giorno in palestra e non mollare mai. Ci vogliono tanti anni di sacrificio e una meta da raggiungere. Serve combattere, sempre”. Appuntamento quindi il 6 agosto, ore 20:30 a Piazza Castello per l’incontro Merico-Savic.

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