Lizzano: ‘Una finestra sui diritti’, prima rassegna interculturale

Cultura, musica e spettacolo
Iv.
15.08.2020 19:22


Negli ultimi anni, la comunità di Lizzano ha visto fiorire al suo interno una serie di interessanti iniziative volte a promuovere il bene comune, il rispetto e il valore della diversità e la cultura della condivisione grazie alla presenza di un ricco tessuto di associazioni che hanno dato vita a un movimento culturale di grande ricchezza e valore. Ricordiamo le numerose iniziative degli Amici dei Musei Greci e Messapi con il museo che racchiude la memoria storica del nostro territorio e offre un interessante sguardo verso altre culture (tra cui quella Etiope); la gioia collettiva per l’arrivo di Lucy, la copia dei reperti del famoso ominide di oltre tre milioni di anni fa che riporta agli albori della storia dell’umanità;  l’ampia partecipazione alle manifestazioni “Per la nostra terra”, organizzate dall’associazione AttivaLizzano, per promuovere la tutela della salute e dell’ambiente; lo spirito di integrazione e accoglienza del “Quadrangolare dai un calcio al razzismo” organizzato dai Boys Lizzano con la partecipazione di un gruppo di minori immigrati; le riflessioni condivise negli incontri sulla legalità organizzati da AttivaLizzano; la grande mobilitazione di cittadini nella manifestazione “Insieme per la legalità” organizzata in sinergia da tutte le realtà associative lizzanesi; l’apertura e l’accoglienza delle famiglie lizzanesi che hanno spalancato le porte delle loro case per ospitare i volontari e gli artisti giunti da tutto il mondo per il festival di Sferracavalli; lo Spazio di scambio solidale di oggetti per l’infanzia non più utilizzati, organizzato dalle associazioni Prospettive di Sviluppo e AttivaLizzano (tuttora attivo), in cui le famiglie possono mettere in comune vestiti, giocattoli e quant’altro sia utile alla crescita dei bambini, per ridurre gli sprechi e promuovere la cultura della condivisione; le intense serate dedicate alla questione meridionale con lo spettacolo di Pino Aprile, i concerti densi di temi sociali di Mimmo Cavallo e di Emanuele Barbati. L’ultima iniziativa, nata quasi per caso, dal desiderio di confronto di alcuni giovani della comunità animati dal rispetto dei diritti di gay, lesbiche, bisessuali, transessuali ha avuto un’enorme risonanza mediatica e ha dato una nuova linfa al fermento culturale già presente nella comunità, attivando nuovi rapporti e sinergie nella comunità lizzanese. Nasce così questa prima rassegna interculturale: “Una finestra sui diritti”, quattro serate dal 16 al 19 agosto, dedicate ai temi del razzismo, della legalità, della tutela dell’ambiente, del rapporto tra Nord e Sud, del femminicidio, dell'omofobia, della disoccupazione, delle vittime sul lavoro attraverso la scoperta di quattro libri.  Con questa iniziativa, l’Amministrazione comunale vuole attivare degli spazi di approfondimento e riflessione sui temi che hanno animato il fermento culturale lizzanese degli ultimi anni e negli ultimi giorni in particolare. La prima serata, il 16 agosto, sarà dedicata al tema del razzismo. Dopo il divertente monologo sul razzismo di Adel Amhed, interverrà Gabriella Nobile, autrice del libro “I miei figli spiegati a un razzista”, che parlerà dell’esperienza di una mamma come tante, costretta a fare quotidianamente i conti con i pregiudizi solo per il diverso colore della pelle dei suoi figli. A seguire ascolteremo la testimonianza di Alessandra Rossi Francavilla, Ambasciatrice di pace per l’ONU. Parteciperà la regista Francesca Cavallo. Condurrà l’incontro Paola Pagano, psicologa e specialista in psicoterapia. La serata si concluderà con la performance musicale di F.U.L.A. Tutte le serate si svolgeranno in piazza Matteotti a Lizzano alle 21.  Nel rispetto delle norme Covid-19, è necessaria la prenotazione dei posti a sedere tramite whatsapp al 3404893786.

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