La Commissione Ecomafie in missione nel Tarantino il 15 e 16 aprile
La delegazione parlamentare tra discariche, aree industriali e audizioni con le autorità locali

Sarà una due giorni intensa quella programmata dalla Commissione parlamentare Ecomafie in provincia di Taranto, con una serie di sopralluoghi in aree oggetto di interventi di bonifica, inchieste ambientali e riqualificazioni. La missione prenderà il via martedì 15 aprile, con tappe a Statte, Massafra e Taranto, per poi proseguire mercoledì 16 tra Fragagnano e Manduria.
La delegazione sarà guidata dal presidente Stefano Vignaroli Morrone, accompagnato dai commissari on. Dario Iaia(Fratelli d’Italia) e on. Marco Simiani (Partito Democratico – IdP).
Il primo sopralluogo si terrà nell’area PIP di Statte, destinataria di interventi urgenti per la bonifica e la riqualificazione, compresa quella della falda profonda sottostante. A seguire, visita al sito della CMA srl in contrada Colombo, sempre nel territorio di Statte.
Terza tappa della mattinata sarà Massafra, dove la Commissione effettuerà un’ispezione presso una discarica abusiva in località Canonico, oggetto di un’indagine condotta dalla Capitaneria di Porto di Taranto su mandato della DDA di Lecce.
La mattinata si concluderà nel porto di Taranto, con un sopralluogo via mare a bordo di una motovedetta della Capitaneria. L’ispezione riguarderà il tratto del Mar Piccolo, il Molo polisettoriale e le aree portuali interessate da progetti di bonifica e riqualificazione.
Il pomeriggio sarà dedicato alle audizioni istituzionali in Prefettura a Taranto, in programma dalle 17:00 alle 20:00. Saranno ascoltati il Prefetto di Taranto, il Procuratore della Repubblica, i commissari straordinari per le bonifiche e l’Autorità portuale, oltre al direttore generale di ARPA Puglia.
Mercoledì 16 aprile, la missione proseguirà a Fragagnano con un sopralluogo in un terreno agricolo sequestrato, oggetto di un’indagine del NOE dei Carabinieri su mandato della DDA di Lecce. L’area sarebbe stata utilizzata per lo smaltimento illecito di rifiuti provenienti dalla Campania.
Ultima tappa a Manduria, con visita alla discarica per rifiuti non pericolosi in contrada La Chianca, gestita da Manduriambiente S.p.A. (Gruppo IREN), interessata da un progetto di ampliamento. La giornata si concluderà con un’ispezione nell’ex discarica Li Cicci, recentemente inserita nel piano regionale delle bonifiche come potenziale fonte di rischio ambientale.