Taranto: Babele, ‘Garantire vaccinazioni a stranieri regolari e irregolari’

CRONACA
16.06.2021 22:18

Nonostante la campagna vaccinale prosegua a ritmi sostenuti, rimangono sul nostro territorio dei vuoti pericolosi riguardanti la popolazione straniera regolare e irregolare. Ci riferiamo alla possibilità espressamente prevista dalla normativa nazionale, di poter accedere alla campagna anche gli stranieri presenti sul territorio, a prescindere dalla loro condizione di regolarità o meno. Questa è, evidentemente, una misura di buon senso e non un immeritato vantaggio per una particolare fascia di persone, in quanto la salute collettiva va assicurata attraverso il monitoraggio della salute individuale, soprattutto nei casi di possibile epidemia o pandemia quale quella che stiamo attraversando. A Taranto, però, ci troviamo di fronte a continui abusi e omissioni, a volte a veri casi di razzismo istituzionale, da parte della ASL, che non consente agli stranieri irregolari di potersi iscrivere, e a volte costituisce gravi e immotivati ostacoli alla iscrizione degli stranieri regolarmente soggiornanti. Questo rende impossibile l’accesso alle cure e, ovviamente, anche alla possibilità di vaccinarsi per le persone che lo desiderano. Da moltissimo tempo chiediamo una interlocuzione con la ASL sulle criticità rilevate sul territorio, in un tavolo tecnico realizzato nel competente organismo del Consiglio territoriale a direzione della Prefettura, ma ci scontriamo con un muro di indifferenza se non vera e propria ostilità. Torniamo, quindi, insistentemente a chiedere che le istituzioni locali aprano il confronto sulle problematiche riscontrate sul territorio, in un clima di collaborazione con gli enti del terzo settore attivi sul territorio, per prevenire possibili crisi sanitarie e per assicurare l’esercizio dei diritti per tutti, italiani e stranieri che popolano le nostre strade. (Babele APS Enzo Pilò)

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