Nuovo scontro politico in Puglia sulla sanità. Daria Iaia e Mariangela Matera, deputati di Fratelli d’Italia, insieme agli europarlamentari Chiara Gemma e Francesco Ventola, replicano alle dichiarazioni del Partito Democratico pugliese, accusato di voler distogliere l’attenzione dalle vere criticità.

“La questione sanitaria pugliese è segnata da vent’anni di gestione inefficace, che ha prodotto ritardi e disservizi con conseguenze gravi per i cittadini”, sottolineano i rappresentanti di FdI richiamando anche il deficit di 350 milioni di euro nel bilancio regionale.

Secondo i parlamentari meloniani, i pugliesi hanno diritto di sapere quali siano i tempi reali di attesa per visite specialistiche e interventi chirurgici, così da misurare l’efficienza del sistema sanitario.

FdI rivendica inoltre l’azione del Governo Meloni: “Grazie all’introduzione del coefficiente di deprivazione, il Fondo sanitario nazionale ha distribuito risorse più eque al Sud. Nel 2023 sono arrivati 220 milioni aggiuntivi al Centro-Sud, nel 2024 altri 236. Solo alla Puglia sono stati destinati 92,5 milioni tra 2023 e 2024, oltre a circa 10 milioni dal nuovo sistema di payback farmaceutico”.

Un impegno che, secondo i parlamentari, smentisce gli attacchi al sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato, definito “costantemente attento a garantire risorse e attenzione alla Puglia”.

“Le difficoltà restano - concludono -, ma sono conseguenza di una gestione regionale incapace di trasformare i fondi in servizi efficienti. Il Governo continuerà a fare la sua parte, ma ora spetta alla Regione affrontare con serietà le sfide ancora aperte”.