Antonella Laricchia
Antonella Laricchia

Si è svolta nella giornata di martedì 24 giugno la prima riunione della sottocommissione tecnico-politica incaricata di analizzare il disegno di legge n.93, che introduce norme attuative dell’articolo 242 del bilancio regionale per la revisione del sistema delle nomine e designazioni di competenza della Regione Puglia.

Alla riunione hanno partecipato la consigliera regionale Antonella Laricchia (Movimento 5 Stelle), la consigliera Lucia Parchitelli (Partito Democratico), il dirigente Vito Abbatantuono e l’avvocato Giuseppe Domenico Savino dell’Avvocatura regionale.

Nel corso dell’incontro sono stati affrontati i primi nodi critici della proposta normativa, a partire dalla gestione dei compensi e dall’eventuale introduzione di audizioni pubbliche per i candidati. Laricchia ha evidenziato che il ddl prevede la possibilità di una valutazione sulla base dei requisiti, senza però l’assegnazione di punteggi. Sarà poi il Consiglio a votare tra i candidati giudicati idonei dalla Commissione.

“Il nostro obiettivo è garantire massima trasparenza e partecipazione. Il sistema delle nomine era ormai fuori controllo e va riportato dentro un quadro chiaro e meritocratico - ha dichiarato Laricchia -. Dobbiamo prendere esempio da Regioni come Piemonte e Toscana, dove queste regole sono realtà da anni”.

Tra i temi affrontati anche il coordinamento con la normativa nazionale, la semplificazione dei controlli preventivi da parte del Consiglio e le modalità di presentazione delle candidature dal basso. “Sappiamo che questo comporterà un maggiore carico di lavoro per gli uffici, ma dobbiamo evitare ogni tentazione di annacquare lo spirito con cui nasce questa legge”, ha aggiunto la consigliera M5S.

Laricchia ha sollevato anche un interrogativo specifico sull’esclusione di alcune nomine dal nuovo sistema: “È da chiarire perché siano escluse nomine come quelle per il Nucleo di Valutazione e il Comitato Sepac, organismi i cui membri sono stati recentemente designati dalla Giunta. In particolare, colpisce che il vicepresidente del Sepac sia anche segretario cittadino del PD”.

Il lavoro della sottocommissione proseguirà con un nuovo incontro già fissato per martedì prossimo. “Dopo questa prima ricognizione proporremo emendamenti da condividere con maggioranza e opposizione. L’obiettivo è costruire un sistema che premi le competenze, rafforzi la fiducia dei cittadini e assicuri regole uguali per tutti”, ha concluso Laricchia.