Dopo anni di soprusi, minacce e violenze subite all’interno delle mura domestiche, due donne hanno trovato il coraggio di denunciare i rispettivi aguzzini, mettendo fine a due gravi episodi di violenza familiare verificatisi in provincia di Taranto.

I due episodi, avvenuti in contesti distinti, ma simili per dinamiche e gravità, si sono registrati a Laterza e a Marina di Ginosa. Secondo quanto ricostruito, entrambe le donne sarebbero state vittime per lungo tempo di comportamenti aggressivi, minacce, percosse e gravi pressioni psicologiche, che avrebbero compromesso profondamente la loro serenità e salute. In uno dei casi, la vittima ha riportato lesioni tali da richiedere cure mediche.

L’intervento dei carabinieri, tempestivo e determinante, ha consentito di interrompere le situazioni di violenza e di attivare immediatamente le misure previste dal codice rosso, garantendo alle donne un adeguato percorso di tutela e protezione.

Le indagini condotte hanno portato alla denuncia formale dei due uomini ritenuti responsabili delle violenze. Le autorità competenti stanno ora proseguendo gli accertamenti per definire l’intero quadro delle responsabilità.