Taranto: Blunote lancia la sfida, 4000 abbonamenti

Dimostriamo a città come Lecce e Bari e soprattutto alla Figc, che Taranto è ancora viva: nulla è impossibile

TARANTO
31.07.2019 09:32

Operazione 4000, quattromila. Quella che vogliamo lanciare è una vera e propria sfida al popolo tarantino, di solito poco avvezzo all’abbonamento. Se la società ha fatto la sua parte ingaggiando un tecnico vincente e allestendogli attorno una squadra di tutto rispetto, oggi tocca al tifoso. Attenzione, il popolo rossoblu ha sempre risposto presente agli appelli del passato, ma iniziare la nuova stagione con una base di 4000 abbonati avrebbe un sapore differente. Innanzitutto, si aiuterebbe la società che dai suoi tifosi, in D, trae il massimo del sostentamento, e poi si dimostrerebbe a città come Lecce e Bari, rivali di sempre, che Taranto non è da meno. È vero, il costo dell’abbonamento non è accessibile a tutte le tasche e l’ultimo decennio trascorso in Serie D ha scoraggiato anche i più ottimisti, ma la fortuna aiuta gli audaci, quelli che ci credono a prescindere e che non vogliono smettere di guardare al Taranto con lo sguardo innamorato. Ora, chiudete gli occhi per un istante e immaginate il ruggito dello “Iacovone” con 4000 abbonati. Le squadre che entrano in campo, i rossoblu che si galvanizzano con gli avversari che cominciano a tremare. In fondo, non si tratta solo di immaginazione perché Taranto è capace di questo e altro. Una sfida che lanciamo anche a politici e istituzioni: sindaco Melucci, assessore Marti, abbonatevi! È arrivato il momento del “Taranto Pride”, tiriamo fuori l’orgoglio di essere tarantini, almeno per una volta sotterriamo l’ascia di guerra e remiamo tutti nella stessa direzione: se dovesse andar male non potremo dire di non averci provato...

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