Sud in Movimento prende ufficialmente le distanze dai consiglieri comunali Giovanni Annicchiarico e Alessandra Lacava, ritenendo ormai concluse le condizioni politiche per considerarli rappresentativi del movimento all’interno del Consiglio Comunale di Grottaglie.

La decisione arriva dopo l’ultima seduta consiliare dedicata all’assestamento di bilancio, un atto fondamentale per la vita amministrativa della città, alla quale entrambi i consiglieri hanno scelto di non partecipare. Un’assenza che, secondo il movimento, appare legata più a dinamiche politiche successive alle elezioni regionali, in cui Lacava era candidata, che al merito dell’atto.

Per Sud in Movimento non si tratta di un episodio isolato. Da circa un anno, in coincidenza con il rinnovo della Giunta, Annicchiarico e Lacava risultano assenti in maniera simultanea, ripetuta e prolungata, con sette mesi consecutivi senza partecipazione e otto sedute consiliari disertate, spesso anche in occasione di atti essenziali per il funzionamento dell’ente.

Ripetutamente, i due consiglieri hanno motivato le assenze con generici impegni lavorativi, una giustificazione che il movimento definisce irrispettosa nei confronti degli altri amministratori, di maggioranza e opposizione, che, pur lavorando e avendo famiglie, garantiscono costantemente presenza e responsabilità istituzionale.

Le criticità emergono anche nelle commissioni. La consigliera Lacava, presidente della seconda Commissione Consiliare, quella che si occupa di assetto del territorio e lavori pubblici, ha spesso disertato le sedute, costringendo la vicepresidente a sostituirla. In una delle ultime convocazioni, con la vicepresidente assente per motivi di salute, è stato necessario ricorrere al consigliere più anziano per garantire la regolare apertura dei lavori.

Per Sud in Movimento, questo comportamento dimostra una distanza politica e istituzionale già da tempo evidente e non più compatibile con il mandato popolare ricevuto e con il metodo del movimento.

Il movimento sottolinea anche il mancato coordinamento interno: da mesi i consiglieri Saveria D’Alò e Giovanni Marchese non ricevono più informazioni dal capogruppo sulla conferenza dei capigruppo, compromettendo l’organizzazione dei lavori consiliari.

Per queste ragioni, Sud in Movimento chiede formalmente ai due consiglieri di non agire più in nome e per conto del gruppo consiliare e di valutare la restituzione delle cariche istituzionali ricoperte.

Il mancato sostegno alla candidatura regionale della consigliera Lacava viene spiegato oggi pubblicamente: non si è trattato di tensioni personali, ma della conseguenza logica di un percorso amministrativo che i due consiglieri hanno progressivamente abbandonato.

Il movimento ribadisce un principio chiaro: il mandato dei cittadini richiede presenza, coerenza e responsabilità quotidiana, non solo in campagna elettorale. E conclude sottolineando che l’interesse di Grottaglie deve sempre venire prima delle ambizioni personali.