Mercoledì 6 dicembre, presso la libreria Ubik di Taranto, l’artista tarantina Palma Cosa (fingerstyle e acoustic guitar) ha presentato il suo primo album, “Acoustic Dream”, in collaborazione con l’etichetta discografica “Joe Black Production”. Un lavoro composto da otto brani, di cui cinque per chitarra acustica sola e tre con arrangiamenti musicali che l’artista ionica presenta così a Blunote: “Il mio album “Acoustic Dream” è dedicato interamente alla chitarra acustica fingerstyle ed è composto da otto brani scritti e arrangiati da me, di cui cinque tracce per chitarra acustica sola e gli altri tre accompagnati dagli arrangiamenti strumentali realizzati da mio padre, Roberto”.

L’IDEA: “Terminati gli studi al Conservatorio “G. Paisiello” di Taranto ho iniziato a scrivere dei brani, e a sperimentare una serie di accordature aperte utili a scoprire nuove sonorità; così mi sono avvicinata alla musica New Age e al Latin Jazz, genere che prediligo, e alla World Fusion”.

I BRANI: “Si tratta di brani non cantati e la mia ispirazione è partita dalla voglia di scoprire nuove sonorità, tinta da una grande passione, curiosità e tanto amore per il mio strumento. Tutto ciò mi ha portato a scrivere qualcosa di mio…”.

IL TITOLO: “”Acoustic dream”, “sogno acustico” appunto: questo titolo nasce proprio perché ho sempre sognato un giorno, di presentare un lavoro tutto mio. Diciamo che è un sogno acustico che si realizza”.

ASPETTATIVE: “Mi piacerebbe collaborare con altri artisti, magari anche stranieri e far conoscere i miei brani oltre al pubblico italiano, anche a quello straniero grazie anche alla pubblicità e alla distribuzione che sta avvenendo su tutti i digital store del mondo, grazie sempre alla “Joe Black Production””.

COME ACQUISTARLO: “Al momento potrete trovare il mio lavoro sulle piattaforme I Tunes, Amazon, Napter, Apple music e Google play ma vi anticipo, in anteprima, che si sta ultimando la lavorazione del cd. La Joe Black nella figura di Giovanni Orlando, ha svolto un duplice lavoro: la prima operazione è stata quella di promuovere l’EP nel mondo, attraverso i maggiori digital stores; la seconda riguarda la realizzazione del cd fisico “Acoustic Dream””.

PROSSIMI EVENTI: “Ho in programma un evento a Taranto con location ancora da definire. Poi, a maggio, parteciperò al Festival Internazionale della Musica a Milano: si tratta di una vetrina molto importante, che mi darà la possibilità di far conoscere la mia musica anche fuori dalla mia città e in Europa. Ancora, probabilmente, sarò alla fiera musicale Medimex della Puglia”.

IL SINGOLO: “Il primo singolo “Occhi grandi”, pubblicato in ottobre ha un significato particolare per me poiché l’ho scritto dedicandolo a mio fratello Antonio, anch’egli musicista, scomparso anni fa. E’ stato uno dei motivi principali che mi ha spinto a comporre musica. Il brano è stato, anche, inserito nel sito americano “reverbernation” e al momento, dopo una grande scalata, si trova al 96 posto”.

CHI E’ PALMA COSA: Chitarrista e insegnante di ruolo nelle Scuole Medie Statali ad indirizzo musicale di Taranto (ITALY), ha cominciato a suonare sin dall'età di nove anni sotto la guida di suo padre Roberto, anch'egli maestro e chitarrista affermato.

Terminati gli studi al conservatorio "G. Paisiello" di Taranto con il massimo dei voti, ha partecipato a diversi concorsi e manifestazioni, riscontrando sempre grandi consensi di pubblico e critica musicale, grazie a interpretazioni grintose e toccanti al contempo.

Tra i vari i vari riconoscimenti ottenuti, si possono ricordare:

1° Premio Assoluto al Concorso Internazionale dell'Associazione Culturale "G.P. da Palestrina" della Città di Manduria (1995),

1° Premio per Strumento nel Festival "la Ghironda" di Martina Franca (1999),

1° Premio al Concorso d'esecuzione musicale "Città di Barletta" (2003),

1° Premio Assoluto "Città del Barocco" di Lecce (2004),

1° Premio Assoluto Città di Altamura (2004),

1° Premio Assoluto Città di Ostuni (2004).

Palma ha ottenuto il privilegio e la soddisfazione di suonare con il chitarrista jazz americano Mark White durante i seminari di musica Jazz di UMBRIA JAZZ del 2002.

Si ringraziano: