“Oggi scadevano i termini per la presentazione del ricorso al TAR contro la realizzazione del dissalatore sul fiume Tara. Il Comune di Taranto, per volontà del sindaco e dell’intera sua maggioranza, ha scelto di non agire. È un fatto di una gravità inaudita”. Così, in una dura nota, il Movimento 5 Stelle di Taranto accusa l’amministrazione comunale di aver tradito la fiducia dei cittadini, rinunciando a difendere il fiume Tara dall’impianto di dissalazione che Acquedotto Pugliese realizzerà nell’area di Statte, lungo la provinciale 38.

“Tradita la fiducia della città e cancellato il rispetto per il Tara”

“Il sindaco e la sua maggioranza hanno disatteso l’impegno assunto davanti al Consiglio Comunale, tradendo la fiducia della città e rinunciando a difendere il nostro territorio da un’opera devastante, ambientalmente incompatibile e contraria a qualsiasi principio di sostenibilità”, si legge nella nota.

Secondo il M5S, la mancata impugnazione del Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale (PAUR) segna una resa totale dell’amministrazione comunale: “Con la mancata presentazione del ricorso, l’amministrazione accetta di fatto la costruzione del dissalatore, cancellando in un solo gesto secoli di rispetto verso il fiume Tara, fonte di vita, simbolo identitario e patrimonio collettivo dei tarantini”.

Le criticità ambientali secondo il M5S

Il Movimento ribadisce la propria contrarietà assoluta al progetto, evidenziando le criticità già sollevate da ARPA Puglia e da numerose associazioni ambientaliste:

  • impatti sul bilancio idrico e sulla salinità del fiume Tara;
  • rischi per gli ecosistemi marini e fluviali;
  • dubbi sulla compatibilità paesaggistica e con la normativa VIA e VAS;
  • assenza di una visione coerente con i principi di sostenibilità e tutela ambientale.

“Continueremo a difendere il fiume Tara”

“Il Movimento 5 Stelle di Taranto esprime la propria ferma condanna per questa scelta scellerata e conferma la totale contrarietà alla realizzazione del dissalatore. Continueremo a difendere il fiume Tara e il suo ecosistema con ogni strumento democratico e istituzionale, al fianco dei cittadini, delle associazioni e di chiunque voglia preservare la storia, la dignità e il futuro della nostra comunità”, conclude la nota del M5S che invita i cittadini a “ricordare chi difende davvero il territorio e chi, invece, arretra per opportunismi politici”.