Taranto: Zotti (FILT-CGIL), ‘Più sicurezza per autisti traposto pubblico’

‘Pronti a collaborare per cambiare rotta e dare un segnale forte sul territorio’

CRONACA
04.08.2022 00:06

I problemi di viabilità, le numerose aggressioni e minacce, l'ultima lo scorso 18 maggio nel rione Tamburi, mettono a dura prova la prontezza di spirito degli autisti del TPL nel territorio Tarantino. Ringraziamo il  Questore Gambino per il contributo offerto, auspicando un riscontro positivo da parte della Prefettura.

Le Segreterie Aziendali dell'azienda Amata Kyma mobilità FILT-CGIL, FIT- CISL, UIL trasporti UGL autoferrotranvieri e Sinai,  hanno rassegnato con nota sindacale inviata all'attenzione del Prefetto Sua Eccellenza Demetrio Martino, del Sindaco di Taranto Rinaldo Melucci e della azienda Amat, i numerosi casi di continui disagi che rendono impraticabili alcune tratte del territorio Tarantino, causa le numerose soste selvagge di auto che trasformano strade a doppia corsia in strettoie impercorribili per gli autobus di linea. Questo spesso provoca insulti  gratuiti rivolti nei confronti degli autisti e disagi ai passeggeri trasportati.

Bisogna dare continuità alla riunione con il Questore e alle parole del nuovo presidente Spalluto, trasferendo al più presto nelle sedi opportune quanto evidenziato; sicurezza, rispetto dell'ambiente e rispetto per i lavoratori e l'utenza sono gli elementi posti all'ordine del giorno. Per questo accettiamo positivamente quanto dichiarato dal Presidente Spalluto, se manterrà quanto scritto sui giornali, intransigenti se non rispetterà correttamente le relazioni industriali. Bisogna dare risposte e soluzioni, all’utenza delle linee urbane ed extraurbane  del territorio ionico e a chi li trasporta. (Il Segretario Generale della Filt-Cgil Taranto, Francesco Zotti)

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