“A Taranto non esiste più una geografia politica, un passato e un presente in cui ci sia un filo di coerenza: in occasione della votazione sulla incompatibilità di un consigliere comunale, ne abbiamo avuto un’altra dimostrazione. La maggioranza è spaccata e le scialuppe di salvataggio per Melucci arrivano proprio da coloro che lo hanno mandato a casa, che si sono candidati contro di lui e che ora gli siedono accanto. Quale sarebbe, quindi, la comunanza valoriale che li unisce; quale visione condivisa per la città, dopo così tante divisioni fondate su oggettive e insanabili (su carta) differenze? Evidentemente, solo l’interesse a conservare la poltrona e la gestione del potere a Taranto. Un potere da utilizzare senza, però, avere un’idea per lo sviluppo della città e senza che tale mancanza li induca ad una riflessione seria. La maggioranza di Melucci è completamente allo sbando”. Così in una nota Massimiliano Di Cuia, consigliere regionale di Forza Italia.
potrebbe interessarti anche
Taranto, 6 imputati prosciolti dal reato di inquinamento ambientale e concorso formale
Taranto: il ministro Foti visita la scuola di formazione di FdI
Taranto, brucia una palma nel cuore della città
Manduria, arrestato 30enne: reiterate violazioni e droga in casa
Ex Ilva Taranto: niente streaming, operai bloccano statale per protesta
Taranto, Il 22 maggio la Provincia avrà il suo Presidente