Aps Taras, appello al sindaco Bitetti: “Avviare subito la rinascita”
Il trust: “Ora la responsabilità è nelle mani del primo cittadino, al quale chiediamo di intervenire con urgenza”

Il Consiglio Federale della FIGC, riunitosi nella giornata di giovedì 24 luglio, ha deliberato l’assegnazione del diritto di partecipazione al campionato di Seconda Categoria al Taranto FC, subordinando tale possibilità al pagamento integrale dei debiti sportivi.
Una decisione che, pur evitando la revoca dell’affiliazione, certifica la conclusione di un lungo e controverso ciclo sportivo e gestionale. Il pronunciamento, giunto dopo settimane di attesa, rappresenta comunque un punto di non ritorno per il calcio rossoblù.
A fronte di questo scenario, arriva un appello pubblico dell’Aps Taras a Piero Bitetti, sindaco di Taranto, indicato come figura centrale per favorire la rinascita del calcio cittadino. “Ora la responsabilità è nelle mani del sindaco, al quale chiediamo di intervenire con urgenza”, si legge nella nota diffusa dopo la riunione federale. L’invito è quello di avviare senza indugio una manifestazione di interesse utile a selezionare un progetto sportivo solido e credibile, capace di garantire continuità al calcio a Taranto e di richiedere, attraverso nuova affiliazione, l’ammissione a una categoria più consona alla storia e alla dignità della città.
L’appello si conclude con un monito chiaro: “Il tempo è adesso. Taranto non può permettersi altri ritardi o tentennamenti”.
Il comunicato integrale dell’APS Taras
Il Consiglio Federale della FIGC, riunitosi oggi, ha deliberato di assegnare al Taranto FC 1927 il diritto di partecipare al campionato di Seconda Categoria, subordinatamente al pagamento dei debiti sportivi.
Ci saremmo aspettati, come molti, la revoca dell’affiliazione federale: tuttavia, la decisione odierna, giunta in tempi decisamente troppo lunghi, certifica comunque l'arrivo al capolinea di uno sciagurato percorso sportivo e gestionale.
Ora la responsabilità è nelle mani del Sindaco, al quale chiediamo di intervenire con urgenza. Auspichiamo l'avvio immediato di una manifestazione di interesse per selezionare rapidamente un progetto solido e credibile, capace di raccogliere l’eredità del calcio rossoblù, legittimato a richiedere l’affiliazione alla FIGC e l’ammissione a una categoria più consona alla storia e alla dignità della città. Il tempo è adesso. Taranto non può permettersi altri ritardi o tentennamenti.