Basket B/M: CJ Taranto, Olive ‘Fa male perdere a 2 secondi dalla fine’

Il coach dopo il ko all’esordio con Ragusa: ‘Testa bassa e lavoro, proveremo a riscattarci subito’

BASKET
03.10.2021 09:45

(Di Ilaria Petruzzi) Esordio in campionato con beffa per il CJ Basket Taranto tra le mura amiche del Palafiom, ospite la Virtus Kleb Ragusa. La pallacanestro insegna tante cose: il rispetto per l’avversario, la leadership, il gioco di squadra e via dicendo. Eppure ci sono cose come la “sconfitta dell’ultimo secondo” che sono sempre difficili da imparare a gestire. 74-75 recita il tabellino finale, in favore dei siciliani. È Sorrentino a mettere il sigillo sulla gara, con un tiro fuori equilibrio da dentro l’arco dei tre punti. Discreta in fin dei conti la prova dei ragazzi di coach Olive che commenta così la sfida: “Fa male perdere con un tiro dalla rimessa a due secondi dalla fine. Per tutta la gara abbiamo sofferto e abbiamo dovuto inseguire gli avversari per lunghi tratti. Ancora non siamo fluidi nel modo di giocare e le nostre scelte non sono le migliori. Stiamo pagando il fatto di essere un gruppo totalmente nuovo. Ci prendiamo le nostre responsabilità e ci rimbocchiamo le maniche per guardare avanti”. Superare una sconfitta del genere all’esordio non è cosa da poco... “Non conta come parti, ma come arrivi. Per noi sarà fondamentale trovare gli equilibri e l’entusiasmo e tirare meglio da fuori viste le percentuali non eccezionali e la condizione di alcuni giocatori. L’assenza del nostro cambio ai lunghi, Fatih Memedoviq, ci ha penalizzati. Gambarota ha giocato dopo quindici giorni di stop per un problema al polpaccio. Io conosco le tre settimane di lavoro che abbiamo fatto e non posso rimproverare più di tanto i ragazzi. Testa bassa e lavoro. Proveremo a riscattare questa sconfitta”. Coach Bocchino esce vincente dal parquet tarantino, ma quanta energia dà una vittoria così dopo un finale al cardiopalma? “È una vittoria alla prima di campionato in un campo difficile. Tranne per cinque minuti siamo stati sempre punto a punto con Taranto che è un’ottima squadra. Nei minuti finali sono successe un po’ di situazioni che ci hanno visti favoriti. È stata una bella partita. Sono molto contento perché, al di là della vittoria, abbiamo vissuto delle settimane molto travagliate. Ci sono dei giocatori infortunati. Queste difficoltà alla fine ci hanno uniti. Anche se avessimo perso sarei stato ugualmente soddisfatto della prestazione dei miei ragazzi”. Neo della partita la percentuale collettiva al tiro libero, 15/26. “Tiriamo circa 500 tiri liberi e 1500 tiri a testa a settimana. Evidentemente bisogna cambiare qualcosa. Il tiro libero diventa un fattore emotivo importante. Sicuramente se avessimo perso la partita Taranto non avrebbe rubato nulla e ci sarebbe stato grande rammarico per i tiri liberi. Dobbiamo lavorare su questo aspetto”.

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