Taranto, Danucci: “Con l’Ugento inauguriamo un tour de force”
Il tecnico ha riconosciuto che l’attacco necessita di rinforzi: “Anche a livello numerico abbiamo qualche difficoltà.

Alla vigilia della sfida con l’Ugento, in programma alle 15.30 di domenica 12 ottobre sul neutro di Massafra, Ciro Danucci, tecnico del Taranto, ha analizzato il momento della squadra e le prossime sfide che attendono i rossoblù tra campionato e Coppa Italia.
“Affronteremo un tour de force importante - ha spiegato Danucci -, ma la squadra sta rispondendo alla grande. Abbiamo sfruttato la settimana per lavorare su condizione fisica e tattica, sono contento dell’approccio dei ragazzi”.
Sul fronte degli infortunati arrivano buone notizie: “Konate ha svolto tutti gli allenamenti e sarà disponibile, mentre per Etchegoyen valuteremo domani. Kordic è ancora fermo, ma contiamo di recuperarlo a stretto giro”.
Danucci ha poi commentato il pareggio col Brilla Campi: “Abbiamo creato tanto, ma ci è mancata cattiveria sotto porta. Nonostante la stanchezza, la prestazione è stata positiva e abbiamo rischiato poco. Sono soddisfatto dell’atteggiamento”.
Sui prossimi impegni: “Non guardiamo il calendario, pensiamo solo alla prossima partita. L’Ugento è una squadra organizzata, con buone individualità. Servirà il miglior Taranto per conquistare i tre punti”.
Il tecnico ha poi analizzato i numeri e il rendimento offensivo: “Le statistiche contano. Ora siamo più solidi dietro, davanti serve più cinismo. Imoh non segna da quattro partite, ma non sono preoccupato: lavora tanto per la squadra e presto tornerà al gol”.
Danucci ha riconosciuto che il reparto offensivo necessita di rinforzi: “Anche a livello numerico abbiamo qualche difficoltà. Se arriverà un attaccante pronto, sarà il benvenuto. Il direttore sportivo è al lavoro, ma deve trattarsi di un profilo subito utile”.
Infine, un passaggio sugli under: “La regola penalizza la qualità, bisognerebbe investire di più sui vivai. I nostri giovani stanno crescendo bene, ma serve tempo. Malltezi è recuperato e può rappresentare un’alternativa importante in avanti”.